Oropa è bellissima con la neve, e con un amico per Rettore, don Michele Berchi. Che Dio ce lo conservi! Ora siamo diretti a Pollone, paesino sotto Oropa, alla casa della nonna di Pier Giorgio, in cui lui ha vissuto momenti bellissimi. A Casa Ametis (questo era il cognome della mamma di Pier Giorgio) troviamo ricostruita la stanza dell'ultimo giorno in questa vita di Pier Giorgio (Pier Giorgio morì a Torino, in corso Galileo Ferraris), e la stanza che occupava normalmente a Pollone. La sua piccozza, i suoi attrezzi da giardinaggio, gli scarponi, gli sci, il comodino dello scherzo al 'Gnere (il giardiniere di casa Ametis), l'elenco degli esami fatti e da fare, "Vergine Madre, Figlia del Tuo Figlio" scritta a mano da lui, la sequoia su cui si arrampicava a recitare ad alta voce terzine su terzine della Divina Commedia e tante altre cose che lo ricordano. Che ricordano che Pier Giorgio era un ragazzo normale, tra i tanti, ma che nelle cosette normali di una vita facev