Un altro dei compagni di Pier Giorgio Frassati: Carlo Pol e il bivacco a lui intitolato sul Gran Paradiso.

Ogni tanto, quando il tempo ce lo permette, facciamo qualche piccola ricerca sugli amici più vicini al nostro caro Pier Giorgio Frassati. Di recente (vedi qui) ci siamo imbattuti in Carlo Pol, protagonista con Pier Giorgio di diverse ardite ascensioni sulle Alpi (in particolare va detto che era presente all'ultima ascensione in montagna di Pier Giorgio, quella famosa sulle Lunelle), ed abbiamo fatto una scoperta.

Carlo Pol purtroppo morì prematuramente durante la Seconda Guerra Mondiale, e i suoi amici della Giovane Montagna decisero di intitolargli un bivacco sito sul Gran Paradiso, precisamente nei pressi del Ghiacciaio della Tribolazione in Valnontey a 3.173 metri, dalle parti di Cogne in Val d'Aosta. 

Qui sotto trovate tutte le indicazioni per recarsi al bivacco che indubbiamente è in un posto meraviglioso, come si vede anche dalla foto che alleghiamo:







Inoltre i suoi compagni gli dedicarono anche un opuscolo che trovate nel collegamento qui sotto, che merita di essere letto; in particolare trovate questo accenno a Pier Giorgio e ad altri nomi noti:
Lo conobbi la prima volta quando, con Pier Giorgio Frassati, Francesco Manara, Tonino Severi ed altri carissimi giovani era studente al Politecnico di Torino. Non a caso cito questi nomi. Essi sono un simbolo: furono l'incarnazione di un'Idea e di un programma, divenuti poi realtà immanente nella vita Universitaria Italiana, ed ora operante anche nella Nazione: la F.U.C.I. (...). Penetrazione del pensiero e della vita cristiana nella Università pervasa allora dal positivismo materialista ed anticlericale, preparazione spirituale all'attività scientifica, professionale e civile, elevando l'anima dei giovani alla visione unitaria ed alla pratica integrale del Cristianesimo, in spirito di perfetta letizia, in pwrezza, sincerità e carità. Religiosità resa viva e consapevole dallo studio, come ricerca e adorazione della Verità, che si trasformar per la Fede in strumento di bene per sé e per gli altri nel sacrificio quotidiano contro ogni farisaismo impuro e contro ogni egoistico adattamento a consuetudini e a tradizioni vuote d'ispirazione e cristallizzate. In guesto ambiente Carlo Pol potè orientarsi alla conquista di un equilibrio interiore tanto più difficile e necesseario nel periodo decisivo di chi si prepara a vivere la propria vita.

Il resto in questo collegamento col sito della Giovane Montagna:


Commenti

Post popolari in questo blog

Il ricordo di Don Francesco Vittorio Massetti | Marco Sermarini su L'Ancora del 12 maggio 2013.

San Pier Giorgio Frassati e quell’incontro in carcere con un gruppo di giovani imolesi | Lorenzo Zardi su Il Nuovo Diario.