Su Pier Giorgio Frassati - Paolo VI, 2 settembre 1963.
Non crediate che le esigenze obbiettive della verità e la tutela, con cui la Chiesa presidia la sua verità religiosa, abbiano ad inceppare la libertà dei vostri studi e della vostra professione intellettuale. Conservate «la passione della fedeltà» alla Chiesa, che fu prerogativa gloriosa della FUCI fin dai suoi primi passi; e conservate quale patrimonio, che non è peso portare, ma riserva d’energia, l’esempio dei migliori che dettero alla FUCI un volto vivo, moderno e cristiano, come Mons. Giandomenico Pini, Pier Giorgio Frassati, Igino Righetti, Renzo De Sanctis, Sergio Paronetto, Teresio Olivelli, Carlo Bianchi, Itala Mela, Mons. Luigi Pelloux, Luigi Scremin, per citare solo alcuni di chi ci ha preceduto nell’altra vita.
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