Seguendo Pier Giorgio Frassati vogliamo attuare un’amicizia fondata radicalmente in Gesù Cristo, attraverso la quale dare un giudizio alle vicende della vita, agire cristianamente e aiutarci nelle circostanze quotidiane.
Tommy Burns, eroe del Celtic dalla grande fede cattolica.
Vivere senza una fede, senza un patrimonio da difendere, senza sostenere in una lotta continua la verità, non è vivere, ma vivacchiare. Pier Giorgio Frassati
Coloro che lo frequentavano, rimanevano colpiti dalle sue reazioni alle necessità del prossimo: anche la mamma a giudicare da questo appunto Alfredo si trovava in anticamera quando suonò un povero - meglio un operaio - che gli disse essere affamato, senza lavoro ecc. Mio marito lo mandò via perché aveva sentito un puzzo d'alcool nauseante. Pier Giorgio, presente, corse a me piangendo (io ero al telefono): «Mamma, c'è un povero che ha fame e papà non gli ha dato da mangiare!» Singhiozzava; mi tirava per l'abito. Per calmarlo gli dissi: «Corri in istrada, fallo venire su, gli daremo da mangiare». E così fece. Il bambino è contento. Intanto chiediamo il recapito del povero operaio e lo mandiamo via senza dargli del danaro, ma con la promessa a Pier Giorgio che in due ore, prese informazioni, avrebbe avuto un soccorso. Si capisce, recapito falso, uno dei soliti truffatori e fannulloni. La mamma racconta l'episodio con una singolare premessa: « L'unico fatterello che io...
Nell'ambito del suo slancio verso una vita globale, l'ossatura che ha dato consistenza a tutto il resto è stata lo studio. Si può anzi affermare che se non è concepibile la sua vita senza la fede, ciò che l'ha maggiormente plasmato è stato il dovere, la fatica quotidiana dello studio. Era iscritto al corso di Ingegneria Meccanica al Politecnico di Torino e la sua scelta non era stata casuale. Diventare ingegnere minerario significava per lui la speranza di poter fare qualcosa di positivo per alleviare la dura fatica e la softerenza dei minatori. Non perdeva occasione per parlare di loro, presentandoli già come i « suoi » minatori. Erano la classe più disagiata di tutti gli occupati nell'industria ed egli era ben deciso a mettersi al loro fianco per vivere e lottare con loro.Per essi aveva anche rinunciato all'idea di farsi prete, che pure l'aveva attratto per diverso tempo. Ma, come ebbe a dire lui stesso, si convinse di poter fare di più «da laico, che da prete...
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