Quando i santi perdono la pazienza, iniziano a usare le mani per predicare il vangelo... (da Cantuale Antonianum) San Nicola è ricordato come un santo che ama i bambini, che pensava alle ragazze da maritare, che veglia sui marinai e porta regali ai poveri.... Tutto vero, ne abbiamo parlato negli anni scorsi ( vedi qui ), ma tutto questo zucchero alla Babbo Natale rischia di far dimenticare anche un altro lato del santo vescovo di Myra, che ci mostra come andasse a finire lo sfibrante dialogo teologico tra i focosi pastori del IV secolo. Siamo nel 325, san Nicola è uno dei Padri del I Concilio Ecumenico della Chiesa, il Concilio di Nicea. Ario è chiamato a difendere la sua posizione che propugna l'inferiorità di Cristo rispetto al Padre. San Nicola ad un certo punto del discorso non si tiene più, non ce la fa a continuare ad ascoltare le elucubrazioni senza senso di Ario. Così si alza, si avvicina all'eretico e lo stende a terra con un gancio! E' successo...