Novena a San Giovanni Bosco
l 31 gennaio è le festa di s. Giovanni Bosco, un santo eccezionale! Amò e educò un numero straordinario di giovani e li portò a Gesù: creò un popolo santo.
Per capire che tipo era e che cuore aveva, leggete quanto scrisse in una sua lettera "Ricordatevi che l'educazione è cosa del cuore, e che Dio solo ne è il padrone, e noi non potremo riuscire a cosa alcuna, se Dio non ce ne insegna l'arte, e non ce ne mette in mano le chiavi. Studiamoci di farci amare, di insinuare il sentimento del dovere, del santo timore di Dio, e vedremo con mirabile facilità aprirsi le porte di tanti cuori e unirsi a noi per cantare le lodi e le benedizioni di colui, che volle farsi nostro modello, nostra via, nostro esempio in tutto, ma particolarmente nell'educazione della gioventù".
Don Bosco è il copatrono della Compagnia e ogni anno lo festeggiamo nel giorno della sua festa.
Quest'anno vogliamo proporre a tutti gli amici della Compagnia una novena in onore del santo che dunque inzierà il 22 per terminare il 30 di gennaio.
In questi giorni la Compagnia si ritroverà a Casa San Francesco alle ore 21.30 per recitare il santo Rosario e il 31 gennaio (domenica) andremo insieme alla Santa Messa e faremo una bella festa insieme.
Invitiamo tutti a unirsi a noi in questa novena e chi può, a venire a Casa S. Francesco e chi non potesse, a fare la novena a casa sua, con la sua famiglia o con gli amici.
A Don Bosco, in questi giorni vicini alla sua festa, chiediamo allora tante grazie per noi, le nostre famiglie, i nostri amici in difficoltà, per i malati, per l'Italia, per Haiti, per i cristiani in difficoltà per la fede, per la nostra conversione, per la nostra santità, per i defunti, per il Papa e la Chiesa, per i sacerdoti, per chi è lontano da Dio, per il lavoro, per un mondo cristiano... e per tutte le nostre intenzioni particolari. Mettiamo tutto questo nelle mani di don Bosco perchè lo porti a Gesù! Chiediamo a tutti i nostri amici di sostenere, nella preghiera, la Compagnia.
Un saluto a tutti.
Per capire che tipo era e che cuore aveva, leggete quanto scrisse in una sua lettera "Ricordatevi che l'educazione è cosa del cuore, e che Dio solo ne è il padrone, e noi non potremo riuscire a cosa alcuna, se Dio non ce ne insegna l'arte, e non ce ne mette in mano le chiavi. Studiamoci di farci amare, di insinuare il sentimento del dovere, del santo timore di Dio, e vedremo con mirabile facilità aprirsi le porte di tanti cuori e unirsi a noi per cantare le lodi e le benedizioni di colui, che volle farsi nostro modello, nostra via, nostro esempio in tutto, ma particolarmente nell'educazione della gioventù".
Don Bosco è il copatrono della Compagnia e ogni anno lo festeggiamo nel giorno della sua festa.
Quest'anno vogliamo proporre a tutti gli amici della Compagnia una novena in onore del santo che dunque inzierà il 22 per terminare il 30 di gennaio.
In questi giorni la Compagnia si ritroverà a Casa San Francesco alle ore 21.30 per recitare il santo Rosario e il 31 gennaio (domenica) andremo insieme alla Santa Messa e faremo una bella festa insieme.
Invitiamo tutti a unirsi a noi in questa novena e chi può, a venire a Casa S. Francesco e chi non potesse, a fare la novena a casa sua, con la sua famiglia o con gli amici.
A Don Bosco, in questi giorni vicini alla sua festa, chiediamo allora tante grazie per noi, le nostre famiglie, i nostri amici in difficoltà, per i malati, per l'Italia, per Haiti, per i cristiani in difficoltà per la fede, per la nostra conversione, per la nostra santità, per i defunti, per il Papa e la Chiesa, per i sacerdoti, per chi è lontano da Dio, per il lavoro, per un mondo cristiano... e per tutte le nostre intenzioni particolari. Mettiamo tutto questo nelle mani di don Bosco perchè lo porti a Gesù! Chiediamo a tutti i nostri amici di sostenere, nella preghiera, la Compagnia.
Un saluto a tutti.
Giulio Giustozzi
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