... E ancora sul pellegrinaggio in bicilcletta
Il 29 luglio scorso si è concluso il pellegrinaggio in bicicletta di alcuni arditi Tipi Loschi. Ormai sono diversi anni che viene organizzato. E come ogni anno il pellegrinaggio si conlcude, non per caso, davanti al Papa. E' proprio una faccenda straordinaria. E questa straordinarietà la potete anche cogliere dalle impressioni che ci ha inviato uno degli organizzatori storici.
Pellegrinaggio a Roma in bicicletta 27-28-29 luglio 2007
Mai come quest’anno ho compreso quale grazia sia poter partecipare al pellegrinaggio in bicicletta a Roma organizzato da noi ragazzi della Compagnia dei Tipi Loschi del beato Pier Giorgio Frassati. Faticare insieme e offrire gli sforzi per tutti i nostri amici, la Compagnia e chi ci ha chiesto di pregare, a fine giornata ti colma il cuore di bellezza. La giornata vissuta insieme dal mattino presto, fino alle risate insieme la sera a cena, dove ognuno, scherzosamente ricordava i limiti dell’altro ci ha reso più uomini, più responsabili e pieni di preoccupazione per gli amici che ti sono accanto. La grazia di cui il Signore ci ha riempito si è voluta manifestare subito agli amici nell’immediato ritorno, che per il tempo impiegato è stato un altro pellegrinaggio. Abbiamo impiegato tre giorni per arrivare a Roma in bici, ma quasi cinque ore per tornare a casa con il furgone. Io personalmente ho sentito molto il gesto del pellegrinaggio quest’anno a tal punto che tornato a casa mi sono quasi trovato spaesato ad uscire la sera, nel vedere tanta gente, tanta confusione, tante persone che cercano il divertimento nelle cose futili della vita. Ringrazio Dio per avermi fatto assaporare pienamente questi giorni insieme ad i miei amici più cari. Sono contento anche che quest’anno si siano aggregati a noi più grandi, dei ragazzi più giovani e anche uno fresco dell’incontro fatto con la Compagnia. Posso dire in fine che questa grazia non si è fermata ai soli tre giorni perché anche il tornare a lavorare insieme il lunedì, è stato diverso, non è stato il solito lunedì, c’era qualcosa in più nei nostri occhi; quella consapevolezza che gli amici che seguono Cristo condividono insieme qualsiasi cosa, e niente fa poi così paura, tutto può essere affrontato. Forte di questa bella esperienza, posso dire che il vivo ricordo di questi giorni ci lega per sempre e sarà sempre un segno nella vita di ciascuno di noi. Alla conclusione del pellegrinaggio, aver visto il Papa da così vicino, è stato meraviglioso. Siamo stati poi annunciati a tutti da lui stesso e quando noi, per la gran gioia abbiamo urlato, Lui si è girato verso di noi e ci ha salutato con degli occhi contentissimi pieni di tanti messaggi, che ognuno di noi ha interpretato a modo suo; io ho letto così: "Bravi continuate così, la vostra amicizia in Pier Giorgio Frassati è la giusta via per la santità". Dopo aver detto tutto ciò, appuntamento al prossimo anno e speriamo essere sempre di più.
Pellegrinaggio a Roma in bicicletta 27-28-29 luglio 2007
Mai come quest’anno ho compreso quale grazia sia poter partecipare al pellegrinaggio in bicicletta a Roma organizzato da noi ragazzi della Compagnia dei Tipi Loschi del beato Pier Giorgio Frassati. Faticare insieme e offrire gli sforzi per tutti i nostri amici, la Compagnia e chi ci ha chiesto di pregare, a fine giornata ti colma il cuore di bellezza. La giornata vissuta insieme dal mattino presto, fino alle risate insieme la sera a cena, dove ognuno, scherzosamente ricordava i limiti dell’altro ci ha reso più uomini, più responsabili e pieni di preoccupazione per gli amici che ti sono accanto. La grazia di cui il Signore ci ha riempito si è voluta manifestare subito agli amici nell’immediato ritorno, che per il tempo impiegato è stato un altro pellegrinaggio. Abbiamo impiegato tre giorni per arrivare a Roma in bici, ma quasi cinque ore per tornare a casa con il furgone. Io personalmente ho sentito molto il gesto del pellegrinaggio quest’anno a tal punto che tornato a casa mi sono quasi trovato spaesato ad uscire la sera, nel vedere tanta gente, tanta confusione, tante persone che cercano il divertimento nelle cose futili della vita. Ringrazio Dio per avermi fatto assaporare pienamente questi giorni insieme ad i miei amici più cari. Sono contento anche che quest’anno si siano aggregati a noi più grandi, dei ragazzi più giovani e anche uno fresco dell’incontro fatto con la Compagnia. Posso dire in fine che questa grazia non si è fermata ai soli tre giorni perché anche il tornare a lavorare insieme il lunedì, è stato diverso, non è stato il solito lunedì, c’era qualcosa in più nei nostri occhi; quella consapevolezza che gli amici che seguono Cristo condividono insieme qualsiasi cosa, e niente fa poi così paura, tutto può essere affrontato. Forte di questa bella esperienza, posso dire che il vivo ricordo di questi giorni ci lega per sempre e sarà sempre un segno nella vita di ciascuno di noi. Alla conclusione del pellegrinaggio, aver visto il Papa da così vicino, è stato meraviglioso. Siamo stati poi annunciati a tutti da lui stesso e quando noi, per la gran gioia abbiamo urlato, Lui si è girato verso di noi e ci ha salutato con degli occhi contentissimi pieni di tanti messaggi, che ognuno di noi ha interpretato a modo suo; io ho letto così: "Bravi continuate così, la vostra amicizia in Pier Giorgio Frassati è la giusta via per la santità". Dopo aver detto tutto ciò, appuntamento al prossimo anno e speriamo essere sempre di più.
Stefano Olivieri
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