L'amico Rodolfo Caroselli ha tradotto in versi la bellissima Lepanto e vi riproponiamo il suo lavoro qui di seguito tornando a ringraziarlo, assieme al collegamento originario al post sul blog dell'Uomo Vivo. Che la Madonna ci aiuti in questi momenti così difficili ma così avventurosi, e ci ridoni il gusto autentico della nostra fede cattolica, e che Chesterton ci assista ugualmente chiedendo per noi lo stesso dono che egli ebbe. LEPANTO di G. K. Chesterton (1911) – Traduzione in versi italiani di Rodolfo Caroselli (2009) Nelle corti del sole bianche fontane scrosciano, il Sultan di Bisanzio (1) sorride mentre scorrono; come quell'acque un riso, sul volto più temuto, muove la nera selva, il nero della barba, la mezzaluna inarca sanguigna delle labbra, ché le sue navi battono il mare interno al mondo (2) : sfidate le repubbliche fin sulle coste italiche, squassano l'Adriatico torno al Leon dei mari (3) , e il Papa (4) nell'angoscia ha proteso le mani e invoca ai r...