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Lettere di Pier Giorgio Frassati - Come ho trascorso il Natale

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 ALLA MADRE Torino, 25 dicembre 1921 Carissima mamma, Ieri sono stato con Berti , il quale è un po' raffreddato, a pranzo dai Marchisio la signora mi ha dato il pacco dei cioccolatini, che tu gentilmente avevi pensato di mandarmi per Natale. Non puoi immaginare come sono stato contento non per i cioccolatini ma perché quell'oggetto dato a nome della mia cara Mamma lontana mi faceva per un istante diminuire la distanza che ci separa. Ieri sera sono stato a Messa di mezzanotte con il mio circolo dalle suore dell'Immacolata Concezione in via Ormea 9 e durante la Messa ho pregato molto il Signore per voi lontani, affinché Egli vi colmasse di benedizioni. Credi Mamma che in quei momenti il mio spirito comunicava intensamente col vostro. Dopo la Messa la superiora delle suore ci ha dato una colazione di caffè e latte poi io ho offerto ai miei compagni i tuoi cioccolatini. Adesso sono qui dalla nonna Frassati a studiare un po' di meccanica poi più tardi andrò da Vittorio e ver...

Il Papa ai giovani dell’Azione Cattolica, “diventate santi come Frassati e Acutis” | Pier Giuseppe Accornero su La Voce e il Tempo.

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Santa Sede – «Diventate santi come Frassati, che faceva parte dell’Azione Cattolica, e come Acutis», ha detto Papa Leone XIV il 19 dicembre ai giovani dell’Azione Cattolica: «Il nome della vostra associazione dice bene la sua identità: siete discepoli di Gesù, testimoni del suo Vangelo e compagni di viaggio insieme con tutta la Chiesa» «Diventate santi come Frassati, che faceva parte dell’Azione Cattolica, e come Acutis» dice Papa Leone ai giovani dell’Azione Cattolica: «Il nome della vostra associazione dice bene la sua identità: siete discepoli di Gesù, testimoni del suo Vangelo e compagni di viaggio insieme con tutta la Chiesa». E aggiunge: «Mentre guardate San Giuseppe e la Madonna, i pastori, l’asino e il bue, vedete realizzato il titolo del vostro percorso associativo di quest’anno: “C’è spazio per tutti”. Sì, attorno al Signore, che si fa uomo per salvarci, c’è spazio per tutti! Egli fa posto a ogni persona, a ogni bambino, ragazzo, giovane e anziano. Quando il Figlio di Dio vie...

Lettere di Pier Giorgio Frassati - Domande sulla Pax Romana

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AL DOTTOR MAX GRESLIG Torino, 20 dicembre 1921 Caro Signor Greslig, Mi scusi di non averle più scritto, ma solo oggi conosco il suo recapito. La signorina Danieli le ha mandato le fotografie di Ravenna e mi ha pregato di chiederle se le ha ricevute o no. Come sta? E il lavoro della Pax Romana'? Speriamo che la Pace Romana non rimanga solamente sulla carta. Se tutti i Popoli avranno uno spirito interiore, la Pace Romana porterà Pace e Giustizia. Molti auguri cordiali e cristiani per Natale! Le auguro che Dio benedica con la pace il suo lavoro, così che nel prossimo anno tutti i delegati di tutta l'Europa si possano riunire nella sua Friburgo nello spirito cristiano, senza trovare più delegati come i belgi che erano presenti al banchetto della pace in tenuta militare. Riceva i miei cordiali saluti estensibili agli altri Svizzeri e ancora cordialmente Pier Giorgio Frassati Lettera al Signor Greslig, 20 dicembre 1921.

Lettere di Pier Giorgio Frassati - Buona festa Mamma

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Torino, 20 dicembre 1910 Carissima mammina, Ti scrivo questa lettera per augurarti una buona festa e ti dico che abbiamo fatto una bella poesia in tedesco che ti farà piacere. Con questa lettera ti offro un bel mazzo di fiori. Io cercherò di fare tutto il possibile per essere promosso all'esame per farti piacere. Poi ti prometto di essere buono. Per questo ho pregato e prego sempre il buon Dio affinché ti renda felice sempre e con te conservi in buona salute il carissimo papà. Tanti auguri anche a nome del salesiano e tanti baci dal tuo aff.mo Pier Giorgio Pier Giorgio Frassatum lettera alla madre Adelaide Ametis, 20 dicembre 1920. Il piccolo Pier Giorgio con la sorella Lucian, il babbo Alfredo e a destra la mamma Adelaide.

Lettere di Pier Giorgio Frassati - Auguri di buon onomastico, Mamma.

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19 dicembre 1911 Cara mamma, Domani mattina è il tuo onomastico e io ti scrivo questa lettera. Io pregherò il Signore di conservarti tanti anni insieme a noi. Poi per farti contenta starò più buono non darò più a mia sorella. Studierò molto per passare l'esame. Intanto speriamo che passi una buona festa. Tanti auguri e un saluto e un bacio dal tuo aff.mo Pier Giorgio  Spero che sarai contenta di questa lettera che un po' corta perché non ho saputo dir altro.  Lettera alla madre, 19 dicembre 1911.

Frasi di Pier Giorgio Frassati - Ieri ho dato il mio penultimo esame.

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Torino, 5.6.25 Carissimo Marco, Ieri ho dato il mio penultimo esame: ho avuto 70/100, ma credi oggi mi sento molto più leggero e poi l'idea di laurearmi presto mi rallegra. Domenica forse vado un po' in montagna per immagazzinare un po' di forze fisiche per l'ultimo volo. Ho scritto a Tina (1) che al mondo v'erano ancora persone buone, che non avevano imparato a diffidare (questo per quello che tu mi scrivi di combinare gite con Tina) io credo che sia meglio combinare quando tu sarai giunto perché tutti altrimenti, da oggi a quando si effettuerà la gita, possiamo essere impegnati. Di Clementina (2) non so più nulla - ma speriamo stia bene. La signora Luotto 2 settimane fa stava bene si era rimessa molto bene. Oggi andrò a parlare al prof. per la tesi di laurea perché è mia intenzione d'incominciare subito la tesi per poter mettere giù il più grosso prima di andare in campagna e così ritornare poi verso la metà di settembre a finirla e darla. Tutti siamo aspettan...

Frasi di Pier Giorgio Frassati - "Potresti venire a mangiare con noi questa sera".

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Carissimo Severi, Puoi per piacere telefonare prima delle ore 14,30 per sapere se questa sera come era stato inteso vieni a dormire qui in tal caso essendo ancora mio padre a Torino potresti venire a mangiare con noi questa sera (1) . Ad ogni modo attendo una risposta perché dalle 15 alle 18,30 sono da Massetti per studiare, poi alle 18,30 andrò a prendere mio padre alla «Stampa» per andare a mangiare insieme. Alle 21 farò una scappata alla Giovane (2) per inscrivere l'Hidalgo, il cugino della Luotto. Sai se Randone verrà? Saluti fucini. P.G. Pier Giorgio Frassati, lettera ad Antonio Severi, estate 1923 (?). Note della sorella Luciana: (1) Per un mese, durante il periodo estivo, Severi pranzava e dormiva a cas nostra, altrimenti costretto ad alloggiare in albergo per la temporanea assenza de la sua padrona di casa. (2) Si riferisce all'associazione alpinistica cattolica «Giovane Montagna», nata nel 1914.

Lettere di Pier Giorgio Frassati - Programma delle Vacanze Natalizie

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ALLA MADRE Torino, 15 dicembre 1921 Carissima, Grazie tanto della tua cartolina da Verona. Oggi è arrivato il baule: vi ho trovato il mio album però no le cartoline di Cassel e di altri posti, che avevo lasciate a Berlino; ti prego di dire a zia di portarmele senza fallo! Con quanto piacere ti avrei accompagnato a Berlino, se non fosse il mio studio che mi trattiene costi. Oggi sono stato da Celeghin; l'abito va molto bene; domani vado da Garda Bonous, il quale ha ancora le mie camicie. Queste vacanze di Natale tutti i giorni farò laboratorio di chimica e poi studierò intensamente, perché quest'anno è un anno, in cui bisogna lavorare sul serio. Mi raccomando ancora: informatevi se si può comprare all'ingrosso carta da disegno per ingegneri, regoli calcolatori, matite, quaderni, ecc. al prezzo dell'interno e poi quanto v'è di dogana tedesca ed italiana e poi scrivetemi tutto bene, perché io devo fare una risposta alla Galileo Ferraris che è l'associazione sindac...

Un saggio di Marco Sermarini sulle scuole parentali apparso su Lisander, rivista dell'Istituto Bruno Leoni e di Tempi.

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Le scuole parentali: nucleo del vero cambiamento La risposta di Marco Sermarini al saggio sulla "Libertà di educazione" scritto per il substack "Lisander" nato dalla collaborazione tra Tempi e Istituto Bruno Leoni. Il  saggio  di Paolo Terenzi fotografa in maniera sintetica ed efficace lo stato attuale del sistema scolastico italiano. Ritengo, comunque, che occorra individuare il cuore della questione, e cioè il  ruolo del tutto marginale della famiglia nel sistema scolastico . Essa non ne è per nulla protagonista, ma viene  concepita come mero soggetto utente di servizi  visti alla stessa stregua dei trasporti o delle comunicazioni o della difesa, quando invece l’educazione è il cuore di ciò che nei secoli ha reso l’Italia ciò che è: in termini di bellezza, intelligenza, inventiva, creatività. Questa è una posizione ideologica corollario dell’idea di stato che purtroppo continuiamo a sostenere, più o meno coscientemente. L’altro grande problema del sistema scol...

Lettere - San Pier Giorgio Frassati

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Da casa, 19 dicembre 1909 Cara mamma, Il mio cuore nel vederti così ammalata è molto addolorato. Guarisci mamma cara e buona. Domani è la tua festa, la tua festa non sarà allegra come quella dell'anno scorso perché soffri  nel letto. Il mio cuore quando tu sarai guarita sarà contento ma fin'ora è addolorato. Mammina io ti aughero una pronta guarigione. Io pregherò Iddio perché ti faccia guarire e Iddio ascolterà le mie preghiere. Ricevi affettuosissimi auguri e baci dal tuo aff.mo Pier Giorgio Lettera alla madre, 19 dicembre 1909.