Cara mamma, mi rincresce anzi mi ha fatto molto pena che tu pensi simili cose non vere. I consigli della Mamma sono sempre i più̀ saggi e sono sempre buoni anche quando uno è già̀ vecchio. Quest’anno tu sei stata molto lontana da me ed io ho potuto apprezzare cosa vuol dire non avere la Mamma vicina che ci sgrida ogni tanto, ma che alla sera ci dà il bacio e la sua benedizione, pur non essendo solo, ma avendo una cara zia e una cara nonna. [...] Cara Mamma, scusami ancora di tutti i piccoli dispiaceri, che ti ho dato, ma sta pur certa che, se qualche volta ho mancato verso di te, in avvenire cercherò̀ di far meglio, perché́ a te penso sovente e prego sempre Iddio, perché́ ti dia quelle consolazioni che io per i miei difetti non posso darti pur volendoti un gran bene. Baci a te, e a zia. Pier Giorgio Pier Giorgio Frassati, Lettera alla madre, 19 luglio 1922. Adelaide Ametis, la mamma di Pier Giorgio