Seguendo Pier Giorgio Frassati vogliamo attuare un’amicizia fondata radicalmente in Gesù Cristo, attraverso la quale dare un giudizio alle vicende della vita, agire cristianamente e aiutarci nelle circostanze quotidiane.
La Giornata sulla neve di ieri è stata molto bella. Ecco alcune foto che rendono l'idea! La cosa si è svolta a Forca Canapine, lì c'era la neve, a San Marco se la stanno ancora sognando.
Ragazzi è stata la prima volta che sono venuta sulla neve (visto che l'anno scorso mi sono ammalata e ho dovuto passare la sola) e mi sono divertita alla stragrande. Ho conosciuto delle ragazze molto simpatiche di Pedaso e molte altre persone che non conoscevo. Poi sono stata con i miei amici il che è sempre Bene.
E' la seconda volta che vengo e mi sono divertita il doppio. Ogni tanto un pò di neve ci vuole soprattutto a noi che vediamo la neve sulle macchine solo ogni dieci anni!
Ormai sto diventando quasi un veterano delle gite sulla neve e ogni volta che vado mi diverto molto e sono contento di queste gite perchè vedo i volti dei ragazzi sempre soddisfatti soprattutto quelli dei "peggiori" che tornano a casa stanchi ma con una speranza in più perchè guardano la felicità sul viso di chi l'ha trovata come Loretta ed Elisa. Quindi una buona occasione per tutti.
E' stata una giornata veramente bella, mi sono divertita moltissimo, è stato piacevole stare con i mitici bimbi del circolino di Rubbianello e con le mie adorate ragazze delle medie, non abbiamo fatto altro che salire e scendere dalla montagna con gli slittini (basta fidarsi di amici più grandi e il divertimento è assicurato, vero Antonia?). Ho conosciuto molte ragazze di altri circolini, che bella cosa! erano proprio soddisfatte e contente di aver trascorso una giornata insieme a noi, non mi pare niente di scontato!! Marco P.: che ne pensi di rifare una gita a breve?Non mi uccidere. Ciao a tutti Elisa
La notizia è trapelata questa mattina dalla stampa, in particolare dal sito internet di matrice cattolica Korazym.org. Abbiamo chiesto conferma alla signora Wanda Gawronska , nipote di Pier Giorgio che ci degna della sua cara amicizia e vicinanza. Lunedì 3 Marzo 2008 si è svolta una ricognizione canonica del corpo del beato Pier Giorgio . Tutto è avvenuto in maniera molto discreta. La ricognizione è una riesumazione della salma di un santo o di un beato secondo le procedure canoniche. Nel caso di Pier Giorgio è stata disposta dalla Curia Arcivescovile torinese in vista -sembra ormai quasi certo- di una probabile presenza del nostro caro Pier Giorgio a Sydney in Australia, in occasione della prossima Giornata Mondiale dei Giovani che si terrà a Luglio . Come molti sapranno, Pier Giorgio è sepolto nel Duomo di Torino, dedicato a San Giovanni Battista, nella cappella di San Massimo , dove c'è un altare laterale (esattamente nella navata sinistra della chiesa) a poca distanza dalla Sac...
"Alle sei del mattino scendemmo nella chiesa della Crocetta a pregare...Non vi fu tracollo improvviso, né chiara agonia in quelle ultime ore.,.Il babbo, in piedi nel solito angolo, il volto girato verso la parete, ascoltò piangendo come un fanciullo. In quella morte vedeva il crollo della sua vita, di una costruzione lenta e tenacissima...Noi donne, con la disperazione dei vinti, rifiutavamo di rassegnarci, aggrappate alla speranza del siero che a Parigi il corrispondente della <<Stampa>> ricevette in dono dall'Istituto Pasteur...Così lentamente, tormentato dallo straziante salire del dolore, si avviava verso la liberazione finale...Il volto sembrava ammonire sulla sua sorte; un volto affilato, disfatto, sul quale, unico segno di vita, scorrevano grandi e misteriose lacrime di chissà quale significato e poi ancora un ultimo incomprensibile cenno per indicare qualcosa di fronte a lui: forse il grande quadro della Madonna cui i suoi occhi erano costantemente rivo...
L’altro giorno sfogliando il calendario ho fatto una terribile constatazione: che ci avvicinavamo alla metà del mese ed allora mi sono detto fra di me qui è ora di intensificare lo studio ed allora ho deciso che appena giunto a Torino sarò morto a tutti tranne alla conferenza di S. Vincenzo e studierò dalla mattina fino alla sera. So che abbisogna una grande energia ma confido nella Provvidenza di Dio e perciò nelle preghiere degli amici. Sono lieto di rivederti e vorrei dedicarti non solo qualche giorno, ma tutto il tempo purché tale venuta non coincida in epoca di esame ed allora sarei forzato a far violenza ai miei affetti e strappare al tempo degli esami qualche ora in cui poter godere la tua cara compagnia. Pier Giorgio Frassati, Lettera a Isidoro Bonini – Pollone, 15 aprile 1925.
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LORETTA
Daniele alias Giacomo
Ho conosciuto molte ragazze di altri circolini, che bella cosa! erano proprio soddisfatte e contente di aver trascorso una giornata insieme a noi, non mi pare niente di scontato!!
Marco P.: che ne pensi di rifare una gita a breve?Non mi uccidere. Ciao a tutti Elisa