Gavardo 2020, tappa 2

Doveva essere un pranzo veloce... Portata dopo portata, lasagna dopo lasagna, piadina dopo piadina, i nostri cari amici di Rimini, con cui Ciccio, Giorgio, Olmo hanno condiviso l'esperienza in Terra Santa, ci hanno offerto un vero pranzo di nozze! Cosa colpisce? La loro incredibile accoglienza, la loro familiarità con tutti noi (come se ci conoscessimo da una vita), i loro figli di 25 anni che giocano a pistole con i nostri di 3 e 8 anni... Uno spettacolo che solo l'amicizia con Nostro Signore può far succedere. Durante il pranzo abbiamo parlato di noi, delle nostre rispettive esperienze, della nostra Scuola Chesterton e non è mancato l'invito al Gala al quale parteciperanno. Nel porgere loro il biglietto di invito, rappresentato da un' azzurra barchetta, abbiamo spiegato il perché della scelta da parte dei professori di presentare agli alunni un tema che ha a che fare con le barche. Ci ha ispirato una poesia di Jacques Brel, cantautore francese, dal titolo "Conosco delle barche" nella quale si paragonano vari tipi di barche a vari modi di vivere (con paura, in solitudine, in buona compagnia, con coraggio...). Grati, lieti e con le pance piene ripartiamo per la terza tappa: Gavardo!
P. S.: I riminesi salutano tutti i tipi loschi ma un saluto speciale va al "patacca" Beccio.

Ciccio&Claudia

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