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Visualizzazione dei post da dicembre, 2010

Newman dalla penna del nostro Angelo Bottone sull'Agenzia SIR

Benedetto XVI, ripercorrendo nel tradizionale discorso alla Curia Romana l'anno appena trascorso, è tornato a parlare del suo "indimenticabile viaggio nel Regno Unito", viaggio inizialmente segnato di timori ma che si è poi rivelato fruttuoso e ricco di soddisfazioni. Il Santo Padre ha voluto ricordare in particolare l'evento che ha contraddistinto non solo il viaggio ma probabilmente l'intero anno: la beatificazione del cardinale John Henry Newman. Due aspetti del neo-beato sono stati sottolineati nel discorso alla Curia, la riflessione sulla coscienza e le sue conversioni. L'intera vita di Newman è stata un cammino di conversione guidato dalla coscienza intesa nel duplice senso di capacità di riconoscere il bene e spinta a compierlo. "Coscienza è capacità di verità e obbedienza nei confronti della verità", ha ricordato Benedetto XVI e, pertanto, impone a tutti "il dovere di incamminarsi verso la verità, di cercarla e di sottomettersi ad essa

Da La Bussola Quotidiana

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  Lo sfacelo della nostra società occasione per accogliere la Grazia di Luigi Negri* 30-12-2010 Ho riletto in questi giorni di festività natalizie i sermoni del grande papa Leone Magno sul periodo del Natale e mi ha stupito che nell'esegesi del brano del profeta in cui si dice che è "un popolo che camminava nelle tenebre", san Leone appunta così: «Altro che tenebre, il nostro mondo è in sfacelo. E a questo mondo in sfacelo soltanto il Signore Gesù Cristo può portare l'inizio della novità». Credo che la parola sfacelo serva benissimo a dire il giudizio  su questo anno che  finisce e - dal puro punto di vista naturale e umano - su quello che inizia. Io vorrei trovare una sola persona sensata, che abbia un minimo uso della sua ragione, che sia attenta al suo cuore, che possa affrontare l'inizio di questo anno con un minimo di positività.  Siamo assediati quotidianamente dalla barbarie : la barbarie di chi rapisce ragazzine e le fa sparire nel nulla. La barbarie di qu

Ecco il Matitone, 5 x 75!

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Ecco come la pensava il Faà...

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In attesa di visitare la casa del Faà di Bruno

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I Tipi Loschi dal beato Francesco Faà di Bruno - Si intravede lo splendido "Matitone"...

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I Tipi Loschi a pranzo a Oropa

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Anche L'Eco del Santuario di Oropa parla di Chesterton

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Un gruppetto di chestertoniani in pellegrinaggio al Santuario della Madonna di Oropa ha trovato questa bella sorpresa, un articolo su La Ballata del Cavallo Bianco sul bollettino del Santuario a firma di Giacomo Berchi. Il Santuario è retto dal can. Michele Berchi che apprezza Chesterton. Bravissimo.

Il nostro Pier Giorgio a Oropa!

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In visita al padiglione Pier Giorgio Frassati

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Davanti al padiglione intitolato a Pier Giorgio, che andava dai bambini e dai vecchietti

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Rita, ospite del Cottolengo, fa leggere la sua poesia "Gratitudine".

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I Tipi Loschi ascoltano la suora cottolenghina che spiega chi era il Santo Fondatore

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San Giuseppe Benedetto Cottolengo

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Le suorine che pregano nella chiesa del Cottolengo

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I Tipi Loschi davanti alla tomba di San Giuseppe Benedetto Cottolengo

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Dal prof. Carlo Bellieni

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J'ACCUSE/ Pillole, malattie e gravidanze: chi chiederà scusa per le "bugie" del 2010? December 27th, 2010  IL SUSSIDIARIO Carlo Bellieni Finisce un 2010 di falsi allarmi e di crisi sottovalutate; e tutto questo non per pura casualità, ma per un clima culturale omologante che intorbidisce l'aria, come succedeva, con note diverse, cinquant'anni fa. In una nota canzone ("What did you learn at school today?") il grande Pete Seeger, maestro di Bruce Springsteen, diceva: "Cosa hai imparato a scuola oggi, bambino mio?" e il bambino rispondeva le frasi stereotipate della cultura di allora, suscitando le risate nella vastissima platea: "Ho imparato che Washington non diceva mai bugie / che i soldati muoiono solo qualche volta / che tutti siamo liberi / che i nostri leader sono le persone migliori / che tutti pagano per i loro crimini, anche se ogni tanto ci sbagliamo a giudicarli / Ho imparato che la guerra non è così male / Questo ho imparato oggi

I Tipi Loschi a casa di Pier Giorgio Frassati

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Tutti da Pier Giorgio

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La tomba di Pier Giorgio Frassati

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I Tipi Loschi ora sono dal loro carissimo amico Pier Giorgio!

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La tomba di San Giuseppe Cafasso alla Consolata

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San Giuseppe Cafasso in una foto

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I Tipi Loschi alla Consolata

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San Giovanni Bosco

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Francesco Besucco e la mamma di Don Michele Rua, Marianna

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Don Michele Rua, "faremo tutto a metà"...

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La cattedra della buona notte di Don Bosco

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Don Bosco e la sua banda

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I Tipi Loschi da Don Bosco

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I Tipi Loschi nelle camerette di Don Bosco

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I Tipi Loschi nelle cabrerete di Don Boscoa Valdocco, Torino

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Iraq: niente Messa di mezzanotte a Baghdad, Mosul e Kirkuk

Catechesi sospese, chiese senza decorazioni natalizie BAGHDAD, mercoledì, 22 dicembre 2010 (ZENIT.org).- Dopo l'attentato alla Cattedrale di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso e gli omicidi di cristiani, non ci saranno Messe di mezzanotte né a Baghdad, né a Mosul o a Kirkuk.  Lo ha annunciato l'Arcivescovo di Kirkuk dei caldei, monsignor Louis Sako, in una testimonianza diffusa dall'agenzia AsiaNews. "Per questioni di sicurezza, le chiese non avranno addobbi e decorazioni e le Messe si celebreranno solo con la luce del giorno e con la massima sobrietà", ha spiegato. L'Arcivescovo iracheno ha sottolineato che tra i cristiani regna "uno stato di tristezza e lutto perenne". "La preoccupazione è grande per il futuro dei giovani che da due mesi ormai non possono frequentare l'università – ha osservato –. Stesso stato d'animo per le numerose famiglie rifugiate al Nord, costrette a pensare a un futuro basandosi su un concreto niente&quo

Dal prof. Carlo Bellieni - Tante cose interessanti

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Stato vegetativo, non vegetale   Cerebral response to speech in vegetative and minimally conscious states after traumatic brain injury Il riconoscimento delle parole nei soggetti in stato vegetativo, mostrato con la risonanza magnetica Il riconoscimento d  postato da: carlobellieni alle ore 17/12/2010 18:01 |  Permalink  |  commenti  categoria: eutanasia 17/12/2010     L'importanza delle strutture alla base del cervello The orchestration of conscious experience by subcortical structures.   Come funziona la coscienza al di sotto della corteccia cerebrale? postato da: carlobellieni alle ore 17/12/2010 17:05 |  Permalink  |  commenti  categoria: eutanasia 17/12/2010     Ma non erano da far fuori?   Consciousness revealed: new insights into the vegetative and minimally conscious states AttraAA   Attraverso la risonanza magnetica si può entrare in contatto con i pensieri delle persone in stato vegetativo.

Da Totus Tuus - Omar Ebrahime recensisce l'Eroe Andreas Hofer di Paolo Gulisano

E' bello, cari amici, andare ad esempio in vacanza ad Arabba e passare nei giardinetti vicino alla chiesetta per vedere che lì si arruolarono con Andreas Hofer molti uomini, e vederlo perché qualcuno ha pensato di scriverlo su di una targa.   P. GULISANO, Andreas Hofer. Il Tirolese che sfidò Napoleone, Ancora 2010, pp. 146,  Euro 14,00.             Come noto, la Storia (quella con la 'S' maiuscola che si legge nei manuali e nei libri di testo scolastici e che contribuisce a determinare in modo sostanziale giudizi e forma mentis delle future classi dirigenti di un Paese) la scrivono solitamente i vincitori. Il dibattito di questi mesi sul cosiddetto 'Risorgimento', cioè sull'edizione italiana della Rivoluzione francese, con le sue gravose ricadute politiche, sociali e culturali marcatamente anticattoliche, ne è un esempio: tutti conoscono i 'padri' della Patria, come la retorica risorgimentale definisce Cavour, Garibaldi, Mazzini e lo stesso Vittorio Em

Nota della Congregazione per la Dottrina della Fede - Sulla banalizzazione della sessualità - A proposito di alcune letture di "Luce del mondo"

In occasione della pubblicazione del libro-intervista di Benedetto XVI, Luce del mondo , sono state diffuse diverse interpretazioni non corrette, che hanno generato confusione sulla posizione della Chiesa cattolica riguardo ad alcune questioni di morale sessuale. Il pensiero del Papa non di rado è stato strumentalizzato per scopi e interessi estranei al senso delle sue parole, che risulta evidente qualora si leggano interamente i capitoli dove si accenna alla sessualità umana. L’interesse del Santo Padre appare chiaro: ritrovare la grandezza del progetto di Dio sulla sessualità, evitandone la banalizzazione oggi diffusa. Alcune interpretazioni hanno presentato le parole del Papa come affermazioni in contraddizione con la tradizione morale della Chiesa, ipotesi che taluni hanno salutato come una positiva svolta e altri hanno appreso con preoccupazione, come se si trattasse di una rottura con la dottrina sulla contraccezione e con l’atteggiamento ecclesiale nella lotta contro l’Aids.

Il Papa nel suo discorso di oggi parla di Inghilterra e Newman - estratto.

Mi piacerebbe parlare dettagliatamente dell'indimenticabile viaggio nel Regno Unito, voglio però limitarmi a due punti che sono correlati con il tema della responsabilità dei cristiani in questo tempo e con il compito della Chiesa di annunciare il Vangelo. Il pensiero va innanzitutto all'incontro con il mondo della cultura nella Westminster Hall, un incontro in cui la consapevolezza della responsabilità comune in questo momento storico creò una grande attenzione, che, in ultima analisi, si rivolse alla questione circa la verità e la stessa fede. Che in questo dibattito la Chiesa debba recare il proprio contributo, era evidente per tutti. Alexis de Tocqueville, a suo tempo, aveva osservato che in America la democrazia era diventata possibile e aveva funzionato, perché esisteva un consenso morale di base che, andando al di là delle singole denominazioni, univa tutti. Solo se esiste un tale consenso sull'essenziale, le costituzioni e il diritto possono funzionare. Questo conse

UDIENZA DEL SANTO PADRE ALLA CURIA ROMANA IN OCCASIONE DELLA PRESENTAZIONE DEGLI AUGURI NATALIZI , 20.12.2010

DISCORSO DEL SANTO PADRE    Signori Cardinali, venerati Fratelli nell'Episcopato e nel Presbiterato, cari fratelli e sorelle! È con vivo piacere che vi incontro, cari Membri del Collegio Cardinalizio, Rappresentanti  della Curia  Romana e del Governatorato, per questo appuntamento tradizionale. Rivolgo a ciascuno un cordiale saluto, ad iniziare dal Cardinale Angelo Sodano, che ringrazio per le espressioni di devozione e di comunione, e per i fervidi auguri che mi ha rivolto a nome di tutti.  Prope est jam Dominus, venite, adoremus!  Contempliamo come un'unica famiglia il mistero dell'Emmanuele, del Dio-con-noi, come ha detto il Cardinale Decano. Ricambio volentieri i voti augurali e desidero ringraziare vivamente tutti, compresi i Rappresentanti Pontifici sparsi per il mondo, per l'apporto competente e generoso che ciascuno presta al Vicario di Cristo e alla Chiesa. " Excita, Domine, potentiam tuam, et veni " – con queste e con simili parole la liturgia della

Il nostro Paolo Gulisano su Narnia: "È un'opera di fede".

http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-narnia-le-cronachedella-conversione-181.htm In questo collegamento un articolo del nostro Paolo Gulisano su Narnia e l'ultima uscita cinematografica.

Perché fare la Santa Comunione in ginocchio - L'esempio del Papa

http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-comunione-in-ginocchio-lesempio-del-papa-175.htm In questo articolo tratto da La Bussola Quotidiana trovate alcuni pensieri del Maestro delle cerimonie del Papa, mons. Guido Marini, su alcune questioni liturgiche.

Il vescovo anglicano: ecco perché gli inglesi si sentono sempre più cattolici

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INT. de Il Sussidiario a  Edwin Barnes venerdì 17 dicembre 2010 Il 31 dicembre Edwin Barnes, vescovo della Chiesa anglicana, entrerà in piena comunione con la Chiesa cattolica insieme ad altri quattro vescovi inglesi. Intervistato in esclusiva da Ilsussidiario.net, Barnes rivela le ragioni profonde della sua scelta, dal problema delle donne vescovo all’incontro con Papa Benedetto XVI, in cui ha trovato «la gioia di essere accolto da un autentico Padre in Dio». Rivelando inoltre: «Spero che presto la Chiesa cattolica diventi la Chiesa della Nazione inglese». Avendo sempre fatto parte del gruppo anglo-cattolico, ci può dire qual è la sua posizione all’interno della Chiesa Anglicana? L’anglo-cattolicesimo si è sviluppato dal movimento di Oxford nel 19esimo secolo, fondato da Pusey, un professore di Oxford, Keble, un parroco di campagna, e Newman, vicario della cappella dell’università di Oxford. E’ cresciuto e fiorito fino alla fine del 20esimo secolo, da quando i paramenti liturgici