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Visualizzazione dei post da gennaio, 2010

Pier Giorgio vivo - 29

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In tutti vedeva Gesù, Gesù da servire, da amare, da consolare, ma rivelava la sua viva e ossequente fede sopratutto alla presenza del sacerdote, nel quale vedeva e al quale si rivolgeva come a Gesù stesso. La sua devozione al Papa poi si mafestava in una gioia espansiva per avere travato Colui che gli faceva conoscere la volontà del suo Dio. Pier Giorgio nutriva una tenera, filiale, profonda venerazione verso la Mamma celeste. Per tutte queste sue doti si è fatto stimare e amare non solo dalla gioventù universitaria italiana, ma anche all'estero.

L'ha detto Pier Giorgio - 28

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Carissimo papà, Non è che io abbia dimenticato il mio caro papà lontano, ma quando scrivo ad uno di voi scrivo a tutti. Sono contento che tu presto verrai e così passeremo qualche giorno assieme e così per un pò di tempo mi sembrerà diminuire la grande distanza, che purtroppo, ci separa. Io studio molto colla speranza di frequentare il IV anno a Berlino, dove si studia più praticamente specialmente per il ramo minerario. Saluti a tutti a te a Mamma e a Luciana mille baci e saluti da Pier Giorgio

Rassegna stampa

04 Febbraio 2010 - Espresso Fecondazione Artificiale Libero embrione 265 KB 29 Gennaio 2010 - Repubblica Adozione E Affido Da genitori gay nessun disagio per i figli 69 KB 29 Gennaio 2010 - Avvenire Adozione E Affido No ad una coppia di lesbiche 76 KB 29 Gennaio 2010 - Avvenire Omosessuali Strasburgo. Ecco i giochi delle lobby gay 83 KB      

Dal prof. Carlo Bellieni

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Marijuana: marcia indietro di chi ci è passato Los Angeles Marijuana Sellers Limited Chiudono per decreto cittadino molti dei negozi di marijuana a Los Angeles su richiesta dei cittadini: ora avranno orari ristretti e saranno allontanati dalle zone più abitate. E in Italia invece ci si augura che accada il contrario da noi: ascoltassero l'esperienza di chi ci è passato.   Azzardo: moralmente lecito? Poker on line, rischio salute mentale Il gioco d'azzardo nuoce alla salute? Bella scoperta. il fatto è che se ne fa sponsor lo Stato. magari in forme ridanciane e accattivanti, ma quanti giochi televisivi banalizzano il guadagno, la fatica del lavoro in favore dell'azzardo e della fortuna? E quante lotterie sono sponsorizzate dallo Stato che ne trae utili (magari a fin di bene, ma pur sempre utili sul gioco d'azzardo). Magari ora non sarà più classificato "azzardo" quello reso lecito dalla TV, ma ci lascia sempre attoniti.

Massimiliano Amolini, Uomo Vivo, ha esaurito tutte le copie del suo libro, per cui non chiedetene più...!

Cari Amici, sono molto molto contento di comunicarvi che il nostro amico Massimiliano Amolini (ricordate il suo libro? Ne abbiamo parlato in un posto il 12 Gennaio 2010!) ha esaurito tutte le copie del suo libro! Un successone! Vedete che bella cosa? Io sono molto molto contento ed allegro per questo. Vi faremo sapere se ne ristamperà ancora, nel frattempo NON CHIEDETENE PIU' perché appunto non ci sono. Qualora ci fossero, saremo noi a farvelo sapere. EVVIVA MASSIMILIANO!!!

Novena a San Giovanni Bosco

l 31 gennaio è le festa di s. Giovanni Bosco, un santo eccezionale! Amò e educò un numero straordinario di giovani e li portò a Gesù: creò un popolo santo. Per capire che tipo era e che cuore aveva, leggete quanto scrisse in una sua lettera "Ricordatevi che l'educazione è cosa del cuore, e che Dio solo ne è il padrone, e noi non potremo riuscire a cosa alcuna, se Dio non ce ne insegna l'arte, e non ce ne mette in mano le chiavi. Studiamoci di farci amare, di insinuare il sentimento del dovere, del santo timore di Dio, e vedremo con mirabile facilità aprirsi le porte di tanti cuori e unirsi a noi per cantare le lodi e le benedizioni di colui, che volle farsi nostro modello, nostra via, nostro esempio in tutto, ma particolarmente nell'educazione della gioventù". Don Bosco è il copatrono della Compagnia e ogni anno lo festeggiamo nel giorno della sua festa. Quest'anno vogliamo proporre a tutti gli amici della Compagnia una novena in onore del santo che dunque inz

Non è semplice essere cattolici.

In questo collegamento e in quest'altro trovate le ultime notizie dal Vietnam sulle persecuzioni aperte e meno aperte ai cattolici. In questo collegamento trovate le ultime notizie dall'Iraq, dove si continuano ad uccidere cattolici. In questo collegamento , notizie dalla Malaysia, dove invece si assaltano le chiese ma i leader musulmani sono contrari a questi atti.

Papa: il valore etico della biomedicina si misura con il rispetto alla persona

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Nella società attuale si tende a sostituire la verità con il consenso, mentre la Chiesa propone valutazioni morali “alla luce sia della ragione che della fede”. La legge morale naturale è fondata nella stessa natura umana e interpella “la coscienza e la responsabilità dei legislatori”. Città del Vaticano (AsiaNews) - Il valore etico della biomedicina “si misura con il riferimento sia al rispetto incondizionato dovuto ad ogni essere umano, in tutti i momenti della sua esistenza, sia alla tutela della specificità degli atti personali che trasmettono la vita”. Questo principio, ribadito oggi da Benedetto XVI, trova la sua ragion d’essere nella legge naturale, prima ancora che nel cristianesimo, ed il suo fondamento nella verità, che spesso oggi si “tende a sostituire con il consenso, fragile e facilmente manipolabile”. Il Papa - che evidentemente non si cura di tale “consenso” - ha trovato nell’odierno incontro con i partecipanti all’assemblea plenaria della Congregazione per la dottri

LA TRADIZIONE DEL PRESEPE

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Ciao a tutti, oggi sono invena di scrivere. AhAh! Volevo condividere con voi un'altra cosa bella che abbiamo avuto modo di vedere in questi giorni: il presepe fatto dai nostri amici di Gavardo. Da diversi anni durante le vacanze natalizie alcuni di noi colgono l'occasione di andare a trovare dei nostri amici del Nord (precisamente di Gavardo). Lo facciamo prima di tutto perchè ci unisce a loro una grande amicizia capace di annientare la lontanza fisica che ci unisce e poi perchè loro hanno come tradizione la costruzione di un presepe. Quest'ultima viene ben programmata e porta via diverse sere libere in cui i nostri amici si vedono per costruire questo presepe frutto di una Grande Fede.

IL PROSSIMO ANNO NON MANCHERO'

Ciao a tutti come avete potuto leggere dai post messi nei precedenti giorni il 28-29-30 dicembre siamo stati a Roma a vedere le meraviglie che questa città ha e i Santi che in essa sono vissuti. Perchè vi sto dicendo questo? Perchè ieri ci siamo rivisti per raccontarci da amici, ciò che di questo campo ci eravamo riportati a casa. Ecco cosa ci siamo detti: "LA COSA CHE PI' MI E' PIACIUTA E' STATO STARE INSIEME." "ALCUNI CREDONO CHE STARE CHE CHI E' VICINO A DIO E' TRISTE, MA NON E' VERO BASTA VEDERE S.FILIPPO NERI" "SCRUPOLI E MALINCONIE FUORI DA CASA MIA (S.FILIPPO NERI)." "VIVEVA MEGLIO DI ME QUINDI AVEVA RAGIONE." "LA CONVERSIONE VIENE SEMPRE DA UN INCONTRO."

Verifica del campo invernale a Roma...

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Olive, la prof. licenziata per "bullismo" cristiano

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Olive, la prof. licenziata per "bullismo" cristiano un grazie all'autore di questo articolo uscito su Il Sussidiario, l'amico Gianfranco Amato mercoledì 13 gennaio 2010 Neppure il clima natalizio è riuscito ad arrestare l’ondata discriminatoria che sta colpendo i cristiani nel Regno Unito. Questa volta è toccata a Olive Jones, insegnante di matematica con esperienza ventennale. Da quattro anni la professoressa Jones ha scelto di dedicarsi all’insegnamento a domicilio di ragazzi gravemente ammalati o con particolari disturbi psichici. Per tale incarico ha ricevuto un contratto part-time di 12 ore settimanali dalla Oak Hill Short Stay School e dai Servizi Scolastici del Comune di North Somerset. Durante una delle sue lezioni domiciliari la professoressa Jones, approfittando del fatto che la sua alunna si sentisse male, ha deciso di scambiare due chiacchiere con la madre della ragazza. In qullo che doveva essere un normale colloquio tra donne, la Jones ha commesso

Dite a Renzo che sono felice

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Splendido pezzo, splendida storia Vita quotidiana delle persone in stato vegetativo al Don Orione di Bergamo di Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro Tratto da Il Foglio del 13 gennaio 2010 Dite a Renzo che io sono felice”. Renzo è un nome di fantasia, però questa non è la scena madre di un romanzo, è un commovente frammento di realtà. E la realtà, quando è così intima, va protetta e avvolta almeno in quello che resta del pudore al tempo delle leggi sulla privacy. Renzo e la moglie, che gli ha mandato a dire la sua felicità, non hanno bisogno di un separé dietro cui nascondersi, ma di un luogo in cui chiedere e ricevere attenzione e rispetto. Perché lei, che chiameremo Lucia, gli ha fatto sapere della sua capacità di amare e di essere felice pur trovandosi in un letto, in quella condizione che oggi la medicina chiama “stato vegetativo”. Detto più brutalmente, ma con meno imprecis

Dal prof. Carlo Bellieni

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Prega per la bambina: sospesa dal lavoro. Teacher suspended in prayer row Un'insegnante a domicilio per bambini malati, con un'esperienza ventennale,  è stata sospesa dall'incerico per aver offerto alla bambina che seguiva di pregare per lei. Succede in Inghilterra, e non è un caso isolato. Se le avesse proposto di farle le carte, o di seguire un insegnamento new-age, o magari di spiegarle che la vita immortale non esiste, sarebbe successo lo stesso?

Massimiliano Amolini, Uomo Vivo, racconta la sua vita - Da oltre diciannove anni su un letto ma... che vita!!!

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Quella che vi propongo oggi è la lettura di un bellissimo libro scritto dal sacerdote cattolico Luigi Bresciani e che riguarda l a vita del mio amico Massimiliano Amolini , che molti Tipi Loschi conoscono. "Dal coma alla vita - L'uomo vivente è gloria di Dio" è un volume che deve far parte della nostra biblioteca, ma soprattutto il suo contenuto deve far parte della nostra testa e del nostro cuore. Massimiliano, giovane forte ed esuberante al punto giusto, simpatico tanto ma tanto, un giorno di diciannove anni fa si tuffa nel Lago di Garda e purtroppo si rompe la colonna vertebrale. Passa mesi in stato vegetativo, quello stato vegetativo da cui esce grazie all'amore dei genitori ed in particolare alla vicinanza fisica e affettuosa della mamma (ma non che il babbo sia da meno, credetemi! E' uno spettacolo vederli tutti e due!) per affrontare una nuova vita in cui Maxi non molla e non cede di un millimetro. E' un travaglio anche la storia della sua fede, che do

Dal prof. Carlo Bellieni

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L'epidemia nascosta - Nascite premature di Carlo Bellieni Osservatore Romano, 10 gennaio 2010 Una grave epidemia ha colpito negli ultimi anni il mondo, ma nessuno ne parla. È quella delle nascite premature, mai così numerose e costantemente in aumento, tanto che i posti letto nei reparti a esse destinati spesso non bastano. Così dichiarava nel giugno 2009 l'allora presidente dei neonatologi italiani Claudio Fabris all'agenzia Dire ricordando che annualmente sono 40.000 le nascite premature in Italia. E ogni anno 540.000 bambini prematuri nascono negli Stati Uniti: sono il 12,8 per cento del totale, secondo il Center for Disease Control (marzo 2009), con un aumento del 20 per cento dal 1990. In Francia l'aumento dal 1995 al 2005 è stato del 25 per cento («Santé Médecine», novembre 2009) e in Inghilterra del 30 per cento in 25 anni. L'industria già prevede l'ulteriore incremento delle vendite dei macchinari per l'assistenza a questi piccolissim

Le intenzioni per l'Apostolato della Preghiera di Papa Benedetto XVI per l'anno 2011

Gennaio Generale: Perché le ricchezze del creato siano preservate, valorizzate e rese disponibili a tutti, come dono prezioso di Dio agli uomini. Missionaria: Perché i cristiani possano raggiungere la piena unità, testimoniando a tutto il genere umano la paternità universale di Dio. Febbraio Generale: Perché la famiglia sia da tutti rispettata nella sua identità e sia riconosciuto il suo insostituibile contributo in favore dell'intera società. Missionaria: Perché in quei territori di missione dove più urgente è la lotta contro le malattie, le comunità cristiane sappiano testimoniare la presenza di Cristo accanto ai sofferenti. Marzo Generale: Perché le nazioni dell'America Latina possano camminare nella fedeltà al Vangelo e progredire nella giustizia sociale e nella pace. Missionaria: Perché lo Spirito Santo dia luce e forza alle comunità cristiane e ai fedeli perseguitati o discriminati a causa del Vangelo in tante regioni del mondo. Aprile Generale: Perché la Chiesa sa

LETTERE DALLA TERRA SANTA/ L'appello di Samar: "Pietà per Saiwa e le sue figlie"

Antonio Quaglio giovedì 7 gennaio 2010 Caro Direttore, il giorno dopo Capodanno eravamo in 150 nel patio della Lazarus Home a Betania. L'incontro con Samar Sahhar e con tutte le sue figlie (senza virgolette, con lei non sono più orfane) è stato per tutti il momento più forte del nostro pellegrinaggio in Terra Santa. Quasi alla fine del nostro cammino tra Galilea e Giudea, ci è stato chiaro che è meritato venire qui solo e soprattutto per questo: che Gesù era lì in quel momento, esattamente come nella Grotta della Natività di Betlemme o in cima al Monte Tabor. Poter entrare in casa di Samar - ci ha ricordato Charlie di Avvenimenti - è un dono di per sé: non si è mai sicuri di poterlo fare fino a poco prima. In questa dura "no man's land" stretta tra il muro israeliano e la cupa sagoma di una moschea in costruzione, le minacce alla presenza di Samar sono quotidiane. Ci può essere sempre qualcuno che tira sassi agli amici di Samar, che a Betania vuol costruire un ospedal

India - «Io, bramino e discepolo di Gandhi, ho abbracciato Cristo “luce che vince le tenebre”».

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di Nirmala Carvalho (qui a fianco nella foto con Pandit Dharam Prakash Sharma) Pandit Dharam Prakash Sharma è figlio di due eroi dell’indipendenza dell’India. All’età di 17 anni legge il Discorso della montagna, che gli fa incontrare Gesù. Dopo 20 anni di ricerca, una carriera nel cinema, negli affari e nella politica, la conversione e il battesimo. Solo Cristo “spezza la catena del peccato e trionfa sulla morte”. New Delhi (AsiaNews) – Per la prima volta all’età di 17 anni, mentre leggeva il Discorso della montagna di Gesù, ha sentito una voce che gli diceva: “Sono Io, sono Colui che stai cercando sin dall’infanzia”. Queste parole lo hanno accompagnato per più di 20 anni, fino alla conversione al cristianesimo avvenuta nel 1976. La storia di Pandit Dharam Prakash Sharma, un bramino, figlio unico di due eroi dell’indipendenza dell’India, nato in carcere e cresciuto sotto l’ala protettrice del Mahatma Gandhi, è un cammino di fede che lo ha spinto a seguire le orme di Cristo, la “lu

L'omelia e le parole all'Angelus di oggi 6 Gennaio 2010 di Papa Benedetto XVI

Nel collegamento qui sotto trovate l'omelia e le parole all'Angelus di Papa Benedetto XVI: umiltà, scienza, fede, ragione. Quante cose abbiamo da imparare! http://212.77.1.245/news_services/bulletin/notizia.php?lang=it&index=24916

Da L'Osservatore Romano - Intervista a Giovanni Lindo Ferretti...

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L'ex cantante punk filosovietico Giovanni Lindo Ferretti racconta in un'intervista la storia della sua vita cambiata La comunione dei santi resiste anche all'invasione dei media di Andrea Possieri Un ex cantante punk convertito al cattolicesimo o, più semplicemente, un punk cattolico. Giovanni Lindo Ferretti, spesso, viene presentato con questo ossimoro che si trasforma velocemente in un'etichetta dal sapore agrodolce. Prima di tutto, però, l'ex cantante dei "Cccp. Fedeli alla linea" è un "reduce" delle battaglie ideologiche del Novecento. Un superstite che ha "fatto la pace" con la propria famiglia e che è "tornato a casa" tra le montagne dell'appennino tosco-emiliano. Raggiungere la dimora di Giovanni Lindo Ferretti, in questo gelido inverno, non è un'impresa da poco. Lasciata alle spalle l'autostrada, superati insidiosi tornanti innevati, una minuscola carreggiata ricca di curve e di ponti ci introduce a Ce

MALAYSIA Corte Suprema autorizza i cristiani a usare la parola Allah. Il governo fa ricorso

Ministro per gli affari religiosi: proteggere il nome di Allah da “insulti e abusi”. Il sito internet del settimanale cattolico Herald attaccato dagli hacker. Il direttore: garantiti i diritti costituzionali di libertà religiosa e di parola. Kuala Lumpur (AsiaNews) – Il governo malaysiano ricorrerà contro la decisione della Corte Suprema, che ha autorizzato il settimanale cattolico Herald a usare la parola “Allah”. L’esecutivo invece, pur invitando i fedeli alla calma, ribadisce al contempo che “Allah” vale solo per i musulmani. Per p. Lawrence Andrew, direttore del settimanale cattolico, con la sentenza è stato rispettato il “diritto garantito dalla Costituzione di libertà religiosa e di libertà di pensiero”. Il 31 dicembre scorso i giudici – dopo una lunga battaglia legale dei cattolici locali, sostenuta da AsiaNews – hanno stabilito che il termine “Allah” può essere usato nella lingua malay, come riferimento a Dio, anche dai non-musulmani. Una decisione avversata dall’esecutivo che

Le parole di Papa Benedetto all'Angelus di oggi domenica 3 Gennaio 2010

Neretti nostri. Cari fratelli e sorelle! In questa Domenica – seconda dopo il Natale e prima del nuovo anno – sono lieto di rinnovare a tutti il mio augurio di ogni bene nel Signore! I problemi non mancano, nella Chiesa e nel mondo, come pure nella vita quotidiana delle famiglie. Ma, grazie a Dio, la nostra speranza non fa conto su improbabili pronostici e nemmeno sulle previsioni economiche, pur importanti. La nostra speranza è in Dio, non nel senso di una generica religiosità, o di un fatalismo ammantato di fede. Noi confidiamo nel Dio che in Gesù Cristo ha rivelato in modo compiuto e definitivo la sua volontà di stare con l’uomo, di condividere la sua storia, per guidarci tutti al suo Regno di amore e di vita. E questa grande speranza anima e talvolta corregge le nostre speranze umane . Di tale rivelazione ci parlano oggi, nella Liturgia eucaristica, tre letture bibliche di straordinaria ricchezza: il capitolo 24 del Libro del Siracide, l’inno che apre la Lettera agli Efesini di san