A proposito di Papa Benedetto XVI...



... ci permettiamo di suggerirvi questo volumetto in uscita il 15 Settembre 2010.

Si tratta del volume dal titolo "Viva il Papa! Perché lo attaccano, perché difenderlo". E' edito da Vallecchi.

Secondo noi, merita.

Non foss'altro che per il "Manuale del perfetto papista", che sta a pagina 165 e costituisce l'ultimo capitolo.

Poi anche perché lo scrivono due amici, Alessandro Gnocchi (protagonisti di molte nostre feste) e Mario Palmaro.

Noi Tipi Loschi siamo tutti papisti, per non essere da meno di Oscar Wilde, che (come ci raccontava lo scorso anno Paolo Gulisano al Chesterton Day 2009) alla domanda sulla sua presunta cattolicità (cui arrivò dopo una vita piena di eccessi e traversie), rispose: "Non sono cattolico, sono papista!".

Noi continuiamo ad essere cattolici e quindi fortemente papisti. Tiri a campare e se ne faccia una ragione chi non è d'accordo.

L’opera:
«Hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi»: è ben più che una massima evangelica, è il programma di vita di ogni cristiano che non voglia tradire la sua vocazione. Perciò, quando il 19 aprile 2005 fu eletto papa, il cardinale Joseph Ratzinger immaginava sicuramente tutti gli attacchi odiosi e maramaldeschi che avrebbe dovuto subire. Entrato in conclave dichiarando guerra al mondo relativista e a un cattolicesimo pavido e malaticcio, non contava certo di evitare lo scontro. Tanto più che dimostrò subito di voler fare ciò che il mondo relativista e il cattolicesimo malaticcio proprio non possono tollerare: ridare vigore a Roma e al Papato. Un programma assolutamente imperdonabile all’alba del terzo millennio. Così si spiegano le aggressioni iniziate il giorno stesso dell’elezione, di cui le vicende legate ai casi di pedofilia tra i sacerdoti cattolici sono solo uno degli esempi più eclatanti. Magari, Benedetto XVI non ha incontrato tanto apprezzamento tra i colleghi teologi e intellettuali, però è riuscito in un’operazione molto più cattolica: portare dopo tanto tempo i cattolici in piazza San Pietro a gridare orgogliosamente «Viva il Papa».

Gli autori:
Alessandro Gnocchi, studioso delle tematiche religiose nella letteratura moderna e contemporanea, e Mario Palmaro, filosofo del diritto, sono due tra le firme più conosciute e più battagliere del panorama cattolico. Collaborano con varie testate, tra cui «il Foglio», «Libero» e la rivista di apologetica «Il Timone». Tra i libri che hanno scritto insieme: Cattivi maestri. Inchiesta sui nemici della Verità; Cronache da Babele. Viaggio nella crisi della modernità; Contro il logorio del laicismo moderno; Io speriamo che resto cattolico; Giovannino Guareschi: c’era una volta il padre di don Camillo e Peppone; Tradizione, il vero volto; Rapporto sulla tradizione.

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