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Visualizzazione dei post da dicembre, 2008

I Tipi Loschi a Torino - 14

La Sacra di San Michele, "culmine vertiginosamente santo" (Clemente Rebora).

I Tipi Loschi a Torino - 13

Ultimo giorno del nostro Pellegrinaggio a Torino. Visita alla Sacra di San Michele, splendido Santuario dedicato a San Michele Arcangelo, uno dei tre con Mont Saint Michel in Normandia e Monte Sant' Angelo in Puglia che proteggono la nostra Europa dagli attacchi del maligno. In questo luogo dalla lunga storia visse da sacerdote rosminiano il grande amato poeta Clemente Rebora. Bisognerebbe ripristinare nella Chiesa la preghiera a San Michele Arcangelo, capo delle Milizie Angeliche. Il maligno ne avrebbe grandissimo detrimento.

I Tipi Loschi a Torino - 12

Oggi la mattinata è stata dedicata a San Giovanni Bosco. Abbiamo ripercorso per tappe veloci l'itinerario dell'oratorio di don Bosco, dalla Chiesa di San Francesco d'Assisi a Valdocco, per le altre sedi provvisorie. La visita è terminata alle Camerette di Don Bosco, previa visita alla Chiesa di San Francesco di Sales e alla Cappella Pinardi (la Tettoia offerta a Don Bosco da quel sant'uomo per sede definitiva dell'oratorio). La storia del Grigio, quella di San Domenico Savio, il primo figlio di don Bosco divenuto santo, la storia di Giovanni Cagliero, frequentatore dell'oratorio, prete della Societá Salesiana e poi vescovo missionario e cardinale di Santa Romana Chiesa, i miracoli di don Bosco da vivo, la sua grande amorevolezza, la sua serietà quasi imprenditoriale nel tirare su la sua opera. Pomeriggio dal beato Francesco Faà di Bruno, santo geniale, fecondo studioso, grande benefattore. Il suo fantastico coloratissimo campanile svetta sulla grigissima e masso

I Tipi Loschi a Torino - 11

Oropa è bellissima con la neve, e con un amico per Rettore, don Michele Berchi. Che Dio ce lo conservi! Ora siamo diretti a Pollone, paesino sotto Oropa, alla casa della nonna di Pier Giorgio, in cui lui ha vissuto momenti bellissimi. A Casa Ametis (questo era il cognome della mamma di Pier Giorgio) troviamo ricostruita la stanza dell'ultimo giorno in questa vita di Pier Giorgio (Pier Giorgio morì a Torino, in corso Galileo Ferraris), e la stanza che occupava normalmente a Pollone. La sua piccozza, i suoi attrezzi da giardinaggio, gli scarponi, gli sci, il comodino dello scherzo al 'Gnere (il giardiniere di casa Ametis), l'elenco degli esami fatti e da fare, "Vergine Madre, Figlia del Tuo Figlio" scritta a mano da lui, la sequoia su cui si arrampicava a recitare ad alta voce terzine su terzine della Divina Commedia e tante altre cose che lo ricordano. Che ricordano che Pier Giorgio era un ragazzo normale, tra i tanti, ma che nelle cosette normali di una vita facev

I Tipi Loschi a Torino - 10

Siamo appena arrivati a Oropa, con almeno sessanta cm di neve! Bellissimo sole! Ora partecipiamo alla Santa Messa. Pier Giorgio veniva qui, quando era a Pollone, ogni mattina per la Messa, a piedi o a cavallo, il suo Parsifal. Qui lui era contentissimo e si ricreava alla grande. Chissà quanto è stato contento quest'estate, quando ci è stato un mese intero! Inviato dal dispositivo wireless BlackBerry®

I Tipi Loschi a Torino - 9

Oggi, domenica 28 dicembre 2008, si va ad Oropa (BL), santuario dedicato alla Madonna, antichissimo e bellissimo, con opere del Juvarra, immerso in un contesto di montagna bellissima e in questi giorni innevata. D'estate è ancora più bello (alcuni di noi hanno avuto la grazia di vederlo la scorsa estate quando ad Oropa c'era il nostro Pier Giorgio, che bello! Don Michele, Rettore del Santuario, disse che tutto quel bel sole senza una nuvola era un regalo di Pier Giorgio ai nostri...).

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Fede, ma di quella... Charitas Christi urget nos. La speranza è già certezza. La preghiera sempre. È una buona sintesi della visita al Cottolengo.

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La Chiesa della Crocetta è la chiesa in cui Pier Giorgio pregava, andava a messa. C'è una bella lapide in corrispondenza al luogo in cui lui si fermava a pregare e a partecipare alla Santa Messa. Avanti, a destra dell'altar maggiore. C'è anche un bel mosaico di Falchetti, artista amico della mamma di Pier Giorgio, che ritrae Il Sacro Cuore di Gesù, un bell'orizzonte azzurro a contatto con una bella valle, a sinistra di Gesù San Giuseppe Benedetto Cottolengo con due suoi poveri, a destra Don Bosco con uno dei suoi bambini, e alle sue spalle un Pier Giorgio Frassati un po' più basso di Don Bosco e senza aureola: era il 1936 e quel mosaico interpretava un diffuso sentimento popolare, e cioè che Pier Giorgio stesse bene lì perché era un santo. Inviato dal dispositivo wireless BlackBerry®

I Tipi Loschi a Torino - 6

Siamo in corso Galileo Ferraris, di fronte a Casa Frassati (chissà se i nuovi occupanti -due studi legali e una banca- si rendono conto della grandezza e bellezza della vita che vi sparse intorno Pier Giorgio...), e di fianco c'è la Chiesa della Crocetta, la parrocchia di Pier Giorgio. Inviato dal dispositivo wireless BlackBerry®

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Siamo stati alla Consolata, chiesa che conserva il ritratto miracoloso della Madonna e il corpo di San Giuseppe Cafasso, grande amico di Don Bosco, chiesa frequentata da Pier Giorgio. Ora usciamo dal Duomo, dove da poco è tornato Pier Giorgio dopo i viaggi estivi (Australia, Oropa). È sempre bello rivedere quest' Uomo Vivo, che così bene ci dice che bello e che semplice è essere amici di Gesù! Inviato dal dispositivo wireless BlackBerry®

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Secondo giorno, mattinata dedicata al nostro Pier Giorgio. Inviato dal dispositivo wireless BlackBerry®

I Tipi Loschi a Torino - 3

Siamo arrivati verso le 16 e 40, neve per terra, ancora un po' di sole. Dopo una chiacchierata con Marco Sermarini che ci ha parlato di don Bosco, dei suoi tempi (duri per i cattolici ma avventurosi per cattolici alla don Bosco) e dei suoi amici (dovete sapere che in quegli anni hanno vissuto a poche centinaia di metri l'uno dall'altro San Giovanni Bosco, San Giuseppe Cafasso, il beato Francesco Faà di Bruno e San Giuseppe Benedetto Cottolengo, e si sono voluti bene ed aiutati come buoni fratellini), abbiamo fatto visita a Don Bosco stesso nella Basilica di Santa Maria Ausiliatrice, dove lui è sepolto. Giusta visita al "padrone di casa". È sempre una bella occasione, questa, per ricordarci come il problema non siano tempi o governi favorevoli perché Cristo regni nei nostri cuori e nelle nostre strade, ma che il problema siamo noi, se ardiamo, se coscienti della grande grazia costituita dall'esserci e dall'essere cattolici lasciamo che il nostro cu

I Tipi Loschi a Torino - 2

Siamo a Fiorenzuola (PC), sole un po' malaticcio e le colline in lontananza imbiancate dalla neve. Lunga, l'Italia, anche per noi marchigiani che stiamo giusto in mezzo. Inviato dal dispositivo wireless BlackBerry®

I Tipi Loschi a Torino - 1

Siamo appena partiti, un bel pullman di pazzi e una macchina al seguito (contenuto al fulmicotone: Nello, Raffaele, Pasquale, Olmo...). Giornata uggiosa ma in compagnia il sole splende lo stesso! L'Adriatico in discreto movimento è comunque uno spettacolo, con i suoi cangianti colori. Vi daremo conto di ciò che faremo in questi giorni, con i potenti (!) mezzi a disposizione. Comunque cercheremo di darvi conto della nostra vita, certi che possa servire anche alla vostra. Inviato dal dispositivo wireless BlackBerry®

I Tipi Loschi a Torino!

Cari Amici, da domani 26 Dicembre sino alla mattina del 30 noi Tipi Loschi saremo a Torino per il consueto Pellegrinaggio di Natale presso i luoghi di Pier Giorgio, Don Bosco, Faà di Bruno, Cottolengo e tutti gli altri. E' una bellissima esperienza che si ripete da quattordici anni e che dà sempre grandi frutti. Faremo molti giri (ripercorreremo i passi di Pier Giorgio e San Giovanni Bosco a Torino, nei luoghi frequentati da loro, andremo al Cottolengo, da Faà di Bruno, l'"italiano serio" del famoso libro di Vittorio Messori) e domenica mattina, tempo e freddo permettendo, saremo al Santuario di Oropa (BL), tanto caro a Pier Giorgio che ci si recava ogni mattina quando era in vacanza a Pollone, la casa dei nonni materni. Pregate per noi perché torniamo con la gioia contagiosa nel cuore.

Cronaca degli Esercizi Spirituali per il S. Natale dei ragazzi delle Medie Inferiori e Superiori

Il 6 e 7 dicembre 2008 noi della Compagnia dei Tipi Loschi del beato Pier Giorgio Frassati abbiamo fatto gli esercizi spirituali con i ragazzi delle scuole medie e superiori . Io, a quanto pare, da un annetto circa, sono una delle responsabili dei ragazzi delle scuole superiori e con loro ho passato questi due giorni per prepararci insieme al Santo Natale. In tutto eravamo una trentina di persone e sabato pomeriggio siamo partiti v erso Monteprandone. A San Giacomo ci siamo confessati, ci siamo ricordati insieme l'importanza di questo Sacramento e, dopo aver cantato dei bei canti di Natale, abbiamo fatto l'incontro con Marco , che ci ha ricordato dell'importanza del Natale. Mi ha colpito molto in verità cantare con i ragazzi, perchè si vedeva che erano contenti di quel che stavano facendo. Inoltre alcuni canti in inglese ce li siamo tradotti insieme per capire meglio cosa cantavamo: è stato bello; cantavamo e sapevamo cosa cantavamo! Il Serra poi ci ha proprio risvegliati

Felicità e riconoscenza!

«La misura di ogni felicità è la riconoscenza. Tutte le mie convinzioni sono rappresentate da un indovinello che mi colpì fin da bambino. L'indovinello dice: "Che disse il primo ranocchio?" La risposta è questa: "Signore come mi fai saltare bene". In succinto c'è tutto quello che sto dicendo io. Dio fa saltare il ranocchio e il ranocchio è contento di saltellare». G. K. Chesterton, Ortodossia

Un po' di auguri...

Vi proponiamo qualcuno dei messaggi di auguri che ci stanno pervenendo dai tanti amici sparsi in giro per il mondo. Ve ne facciamo parte perché sono belli e rendono l'idea di quale amicizia corre tra noi e i nostri amici. Anzitutto vi proponiamo i begli auguri di don Primo Soldi , parroco di Santa Giulia a Torino e autore della bellissima biografia di Pier Giorgio " Verso l'Assoluto - Pier Giorgio Frassati ", una delle persone che possiamo considerare le levatrici della nostra Compagnia (è attraverso il suo libro che la maggior parte di noi ha conosciuto Pier Giorgio): " Carissimi Tipi Loschi, chi vi incontra, incontra un'umanità diversa che rimanda a quella esuberante e lieta del beato Pier Giorgio Frassati, un'umanità che colpisce perché corrisponde alle esigenze strutturali del cuore. Chiedo per voi e voi chiedetelo per me che i Santi ci aiutino ad un passo avanti nella fede e nell'amore a Cristo, alla Chiesa, al Papa, ai nostri fratelli uomini che

Eluana Englaro - Gambino: la sentenza non è esecutiva. Gli ospedali devono seguire le indicazioni del ministro

Com’era forse prevedibile, l’intervento del ministero della Salute, con cui si dà indicazione precisa agli ospedali del Servizio sanitario nazionale di non mettere in atto l’abbandono di un disabile grave, ha provocato forti reazioni. “Diktat” del ministero, è stato definito da alcuni giornali. Ma veramente si tratta di un intervento imperioso calato dall’alto? È un atto ostruzionistico, o invece un’azione con piene motivazioni dal punto di vista giuridico? Alberto Gambino, ordinario di Diritto Privato e di Diritto Civile nell’Università Europea di Roma, è convinto non solo della legittimità, ma anche dell’assoluta opportunità di questo intervento. Professor Gambino, quali sono i fondamenti normativi che hanno portato il ministero a fare questo atto? L’atto di indirizzo si fonda intanto su quelle che sono niente meno che le prerogative stesse del ministro della Salute, che per disposizione costituzionale deve garantire su tutto il territorio nazionale il diritto alla salute per tutt

India - Orissa: ucciso il catechista assalito dai fondamentalisti indù

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di Nirmala Carvalho Yuvraj Digal, 40 anni, era stato picchiato in maniera brutale da una folla di 20 persone. Dopo il pestaggio si erano perse le sue tracce e si temeva un rapimento. Oggi la conferma della morte con il ritrovamento del cadavere. Bhubaneshwar (AsiaNews) – È stato ucciso il catechista scomparso il pomeriggio del 16 dicembre dopo aver subito un assalto da parte di una folla di estremisti indù. Yuvraj Digal, 40 anni, era originario del villaggio di Kanjamedi, nel distretto di Kandhamal (Orissa). Egli era un catechista stimato ed era considerato un leader all’interno della comunità cristiana locale. Fonti di AsiaNews confermano che il suo corpo è stato ritrovato quest’oggi privo di vita, a causa delle violenze subite durante l’attacco. Verso le 18.30 del 16 dicembre Yuvraj Digal e il figlio – Bidyadhar, 20 anni – stavano rientrando a casa dal villaggio di Tikabali – distante circa 50 chilometri – a bordo di un motociclo. Secondo il racconto fornito dal figlio Bidyad

Eluana Englaro - Mirabelli (ex presidente della Corte Costituzionale): il documento Sacconi è legittimo. La sentenza Englaro? "Creativa"

Il provvedimento del Ministro Maurizio Sacconi ha ricreato nella giornata di ieri i soliti schieramenti contrapposti tra i “sostenitori” del potere giudiziario e quelli del potere politico con reciproci scambi di accuse sulla liceità di provvedimenti o sentenze e accuse di invasioni di campo. Per Cesare Mirabelli, ex presidente della Corte Costituzionale, raggiunto da ilsussidiario.net, la polemica sembra però essere di piccolo cabotaggio: «ci può essere un’interferenza in quanto agli effetti ma ciascuno ha esercitato i suoi poteri. Si può anche ritenere che questo atto non sia legittimo nei suoi contenuti, ma chi lo ritiene ha la possibilità di attivare quegli strumenti di reazione giuridica che l’ordinamento prevede». Presidente Mirabelli, il suo giudizio personale su questo provvedimento qual è? Il mio giudizio è che siamo di fronte a una direttiva di carattere generale e non a una “contro-sentenza”. Non si tratta infatti di una direttiva che va “contro” la sentenza della Cassazi
Eluana Englaro - Mia figlia è come Eluana, ma ha imparato a mangiare e dice di non voler morire Da IlSussidiario.net «E’ sbagliato parlare ancora di stato vegetativo: lo stato vegetativo non esiste, e quando si usa questa espressione, anche se sono scienziati a farlo, si crea solo confusione. Induciamo la gente a pensare che si tratti di persone non più vive. Invece mia figlia è viva, è come me». Cesare Lia, avvocato pugliese, è nella stessa condizione di Peppino Englaro: una figlia, Emanuela, che in seguito a un incidente stradale si trova da quasi sedici anni nella medesime condizioni di disabilità di Eluana. Ma la battaglia, sua e di tutta la sua famiglia, per affermare la vita di Emanuela lo ha portato ad ottenere risultati che definire sorprendenti è poco. Avvocato, in che condizioni è sua figlia? Mia figlia Emanuela innanzitutto è una persona viva, che riesce a comunicare con il mondo esterno. Certo, lo fa in modo diverso da quello che utilizziamo noi che non siamo disabili,

SCUOLA/ Ripristinati i fondi alle paritarie? Sembra proprio di no

di Vincenzo Silvano - IlSussidiario.net Venerdì 5 dicembre, accompagnata da altisonanti “rulli di tamburi”, è circolata la notizia del ripristino dei fondi tagliati alle scuole paritarie sulla finanziaria 2009, a seguito della decisa presa di posizione della CEI nei confronti dell’attuale governo. Il sottosegretario all’Economia, Vegas, ha addirittura consigliato agli alti prelati e a tutti gli inquieti rappresentanti del mondo della scuola non statale un tranquillo riposo su “quattro cuscini”, visto che ormai non ci sarebbe più nulla da temere. Ma è davvero così? Si direbbe di no, visto che si è trattato di una manovra ambigua e farraginosa; i due emendamenti presentati dal relatore al Senato nella seduta antimeridiana del giorno 5 dicembre, infatti, parlano di tutto fuorché di scuola non statale o paritaria, destinando invece genericamente il finanziamento alla scuola nel suo insieme. Vediamo la cosa nel dettaglio. La Proposta di modifica n. 2.Tab.2.200-5 al DDL n. 1209 chiede di ap

Qualche bella foto del matrimonio dei nostri amici Luca e Loretta

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Luca e Loretta, due Tipi Loschi, si sono sposati il giorno dell'Immacolata. Ecco qualche scatto di quel giorno felice! E' stata una bella e grande festa!

Ripristinati i fondi per le scuole paritarie (speriamo).

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Roma - Verranno ripristinati i fondi per le scuole private. Con un emendamento del relatore al ddl Bilancio vengono stanziati 120 milioni per il 2009. Il taglio originario era di circa 130 milioni di euro. Il sottosegretario all’Economia, Giuseppe Vegas, tranquillizza i vescovi che oggi hanno lanciato l’allarme: "Possono stare tranquilli, possono dormire su quattro cuscini". "C’è un emendamento del relatore che ripristina il livello originario dei fondi per le scuole paritarie", riferisce Vegas a margine dei lavori della commissione Bilancio del senato sulla Finanziaria. Attacco a Tremonti La Conferenza episcopale italiana rimprovera al ministro dell’Economia Giulio Tremonti di colpire di nuovo la scuola cattolica. "Guarda caso nel 2008 ripete la stessa manovra del 2004: taglia per tre anni consecutivi 130 milioni di euro alla scuola cattolica. È un film già visto: si continua a colpire il sistema paritario" spiega monsignor Stenco. "Nel 2000 la legg

Ieri era la festa di San Francesco Saverio...

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... grande evangelizzatore, grande santo, grande uomo, e mons. Gervasio Gestori, Vescovo di San Benedetto del Tronto - Ripatransone - Montalto è venuto presso la nostra sede ed ha celebrato la Santa Messa in onore del nostro copatrono, alla presenza di tante persone. Nei prossimi giorni vi mostreremo anche le foto della bella serata di ieri. Poi, guardando il nostro report sulle visite quotidiane, ieri abbiamo avuto una sorpresa: abbiamo ricevuto due visite proprio dalla Cina, paese dove ardentemente desiderò arrivare San Francesco Saverio, di cui una non casuale. Pensate un po'...

Falsità e sciocchezze

Siamo alle solite. "La Chiesa vuole le condanne a morte dei gay". Sulle prime pagine di numerosi quotidiani è apparsa il 2 dicembre questa notizia con tanto di commenti aspri sull'ottusità dei successori di S. Pietro e sul loro oscurantismo medievale. La associazioni gay protestano e minacciano manifestazioni davanti al Vaticano... Polemiche per giorni e Vip che si dichiarano esterrefatti per una cosa del genere. Tranquilli è tutto dejà vu. Giornalisti che non si informano e cercano titoli a effetto e altri che invece disinformano per disinformare. Vi riportiamo un commento di Andrea Tornielli tratto dal suo blog e un suo articolo apparso su Il Giornale e speriamo di fare chiarezza sull'ennesima falsità contro la Chiesa. "Cari amici, ieri abbiamo assistito all’ennesimo esempio di disinformazione e strumentalizzazione: il Vaticano è stato presentato alla stregua dei paesi fondamentalisti che sbattono in galera i gay e spesso li condannano a morte sulla pubblica pi

Colletta Alimentare - facce e faccine! - 8

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Scusate, avevamo lasciato colpevolmente Nello e la sua allegra brigata...
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Papa: il male è “un fiume sporco” presente nel mondo, ma il bene è il più forte Il male, origine del peccato originale, “ viene da una libertà creata e abusata ”. La contraddizione tra bene e male è esperienza di ogni uomo. Ma “i l male è di una fonte subordinata ”. In questo tempo di crisi, le banche debbono dare “ solidarietà nei confronti della fasce più deboli e sostegno all'attività produttiva ”. Città del Vaticano (AsiaNews) – L’uomo ha “ la capacità di sentire il bene, ma non la capacità di attuarlo ”: questa “ contraddizione interiore del nostro essere non è una teoria ”, ma qualcosa che ognuno prova e che “ vediamo intorno a noi, ogni giorno lo vediamo basta pensare alla violenza, all’ingiustizia, all’ usura ”. E’ la conseguenza “ empirica ” del peccato originale, che ha portato il male nell’uomo e che è “ un fiume sporco ”, ma Dio è “ il più forte ”. La questione fu affrontata da San Paolo ed a ciò che l’apostolo delle genti disse su tale tema oggi Benedetto XVI ha

INDIA - Orissa, ancora uccisi e terrore in attesa del Natale

di Nirmala Carvalho Una donna è stata tagliata a pezzi e gettata nella foresta. Un’altra è scomparsa. Entrambe erano tornate al loro villaggio per cercare di mietere il riso per la loro famiglia. Il governo incapace di garantire la sicurezza. Finora non è stato fatto alcun arresto per le violenze di questi mesi. Bhubaneshwar (AsiaNews) – Terrore ancora diffuso nel distretto di Kandhamal (Orissa), dove da mesi si susseguono attacchi e uccisioni contro i cristiani. Il governo dell’Orissa spinge i cristiani a tornare ai loro villaggi, ma non garantisce alcuna sicurezza. Nei giorni scorsi, due donne cristiane sono state uccise nel distretto. Erano tornate al loro villaggio per tentare di mietere il raccolto di riso dai loro campi, sperando di garantire cibo per la loro famiglia. Una di loro, Bimala Nayak, 52 anni, è stata colpita con asce e gettata nella foresta. Il suo corpo è stato trovato in tre pezzi, fuori del villaggio di Gubria. Era uscita dal campo di rifugio di Nuagaon per mietere

Colletta Alimentare - facce e faccine! - 7

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Quando lavoriamo per Gesù e i suoi amici diventiamo più belli, più sorridenti, più simpatici, più forti, più allegri, più normali, più tutto...!

Colletta Alimentare - facce e faccine! - 6

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Quando lavoriamo per Gesù e i suoi amici diventiamo più belli, più sorridenti, più simpatici, più forti, più allegri, più normali, più tutto...!

Colletta Alimentare - facce e faccine! - 5

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Quando lavoriamo per Gesù e i suoi amici diventiamo più belli, più sorridenti, più simpatici, più forti, più allegri, più normali, più tutto...!

Colletta Alimentare - facce e faccine! - 4

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Quando lavoriamo per Gesù e i suoi amici diventiamo più belli, più sorridenti, più simpatici, più forti, più allegri, più normali, più tutto...!

Colletta Alimentare - facce e faccine! - 3

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Colletta Alimentare - facce e faccine! - 1

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Quando lavoriamo per Gesù e i suoi amici diventiamo più belli, più sorridenti, più simpatici, più forti, più allegri, più normali, più tutto...!

C'è letteratura su di noi - La Colletta Alimentare 2008 - 1

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Qui trovate l'articolo di www.sambenedettoggi.it sulla Colletta Alimentare di sabato scorso cui si riferisce la foto! Facce belle, simpatiche, vere, allegre! Eccone un estratto: “Secondo uno dei collaboratori del Banco Alimentare di San Benedetto del Tronto, Giorgio Pellei , «il gesto di per sé semplice della Colletta Alimentare ha due grandi risvolti importanti: il primo, più immediato, è l'aiutare i poveri, sempre più numerosi; il secondo è il grande valore sociale che rappresenta in quanto è l'espressione di un popolo che, pur in difficoltà da tanti punti di vista, si ritrova intorno ad un semplice gesto di carità. Le persone donano il loro pacco e ti ringraziano forse non solo perché aiuti i poveri ma perché dai a loro l'occasione di stare unite in questo gesto. Oggi la povertà più grande che affligge le persone, infatti, è la solitudine»„.

Colletta Alimentare - I risultati non si piegano a crisi e maltempo! Evviva la Formichina!

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01/12/2008 - 6.04 I risultati della XII giornata nazionale della Colletta alimentare non si piegano a crisi e maltempo: quasi 9 mila tonnellate di cibo raccolto, addirittura più dell'anno scorso. Ma tanto quanto i risultati stupiscono le storie, i volti e le persone che li rendono possibili. Qui di seguito l'articolo di Gianluigi Da Rold su IlSussidiario.net . I numeri sono ancora positivi e su quelli ci soffermeremo per qualche considerazione. Ma l’impatto e l’importanza della dodicesima Colletta alimentare rivelano ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, l’intuizione di don Luigi Giussani e di Danilo Fossati. Il semplice atto di carità, il semplice gesto del dono batte tutte i modelli e tutti i programmi di rilancio economico, svela l’autentica povertà dei meccanismi della tecnofinanza. Soprattutto in un momento come questo di grave crisi finanziaria mondiale e di recessione economica ormai dichiarata dagli osservatori internazionali. Come diceva Luigi Giussani agli amici

IRAQ - Mons. Sako: incentivare l’esodo dei cristiani è un danno per tutto l’Iraq

L’Unione Europea ha annunciato di voler accogliere fino a 10mila profughi iracheni, in esilio in Siria e Giordania. L’arcivescovo di Kirkuk si dice contrario a una fuga di massa dei cristiani dalla loro terra d’origine e denuncia l’assenza di una leadership politica che promuova l’unità. Andarsene implica “tradire il senso del messaggio cristiano”. Kirkuk (AsiaNews) – Accogliere i rifugiati è doveroso, ma ancora più importante è “eliminare le cause alla base della fuga” e permettere alle persone di “vivere in pace e armonia nella loro terra”. È il senso del messaggio che mons. Louis Sako, arcivescovo di Kirkuk, lancia attraverso AsiaNews sulla questione dei profughi iracheni. Il 27 novembre l’Unione Europea ha annunciato di essere pronta ad accogliere fino a 10mila rifugiati iracheni, la maggior parte dei quali vive in esilio in Siria e Giordania, in mezzo a stenti e sofferenze. “Fare una sanatoria di questo genere – continua mons. Sako – è come dire ai cristiani di fuggire, di andarse