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Visualizzazione dei post da settembre, 2007

Sermarini su Radio Vaticana - Venerdì Santo 2007

L'intervista rilasciata a Radio Vaticana da Marco Sermarini in occasione del compleanno 2007 di Pier Giorgio Frassati.

Il centuplo, no grazie

“Il centuplo quaggiù”? No grazie, avete fatto le crociate Lo ammetto. Mi piace tanto rivedere i film italiani degli anni settanta. Quelli polizieschi, quelli comici… Pellicole spesso tecnicamente pessime. Mi piace rivedere quei luoghi, le automobili, quei modi di narrare, di gesticolare, di dire e pensare. Che allora erano come parte di me e che ora mi sembrano lontanissimi. Quando posso, me lo rivedo volentieri un film “barboso” degli anni settanta. Mia moglie resiste fino a metà, i figli anche prima... Ultimamente mi è capitato di rivedere un poliziesco con Marcello Mastroianni che faceva la parte di un commissario che, non proprio una cima, si ritrova a indagare su un complicatissimo duplice omicidio. E che per questo viene a contatto con una serie di personaggi che abitavano nello stesso palazzo. Fra tutti, l’anziano sceneggiatore di film, squattrinato e gigione, un po’ estroso, un po’ pazzo (che a quel tempo era una figura positiva perché parlava da matto, ma diceva cose intellige

Vivere!... e non vivacchiare

“ Vivere e non vivacchiare” il mensile dei Tipi Loschi E’ uscito il numero di questo mese del mensile dei Tipi Loschi “ Vivere e non Vivacchiare ”. Questi sono i titoli più importanti e gli argomenti che troverete in questo numero: “Tre mura, tra il dialogo e la Casa” l’editoriale, si parla della Santa Casa di Loreto tra un modo di esprimersi modernamente simbolico e uno concreto ma sempre valido. “Nella sua casa abiterem”, in ricordo di Claudio Chieffo “Verso l’Alto, anche sul mare”, resoconto della bella esperienza della mostra di Pier Giorgio esposta in un’isola della Sardegna. “Il Santo: Beata Teresa di Calcutta”, continua la bella rubrica che fa conoscere i santi che sono un modello e un riferimento per la vita nostra. “Per quell’incontro”: la storia del martire gregoriano Grigol Peradze. La rubrica “W il Papa” con alcuni passi importanti dei discorsi di Benedetto XVI, e poi ancora leggerete l’esperienza al meeting di alcuni nostri ragazzi, l’inizio del cammino verso il diac

Ancora notizie dalla bella Carloforte!

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Gli amici di Carloforte, bellissima cittadina sull'Isola di San Pietro in Sardegna, ci mandano l'articolo sulla nostra mostra "Si può vivere così" esposta poco tempo fa con successo in questo bellissimo luogo. Li ringraziamo e li invitiamo a rimanere uniti, tutti insieme, nel nome del caro amico Pier Giorgio a lottare per Cristo e per la Chiesa in questo mondo che ha bisogno della semplicità e della umanità del nostro amico.

Don Paolo Pezzi Arcivescovo dell'Arcidiocesi "della Madre di Dio" a Mosca

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Come anticipato qualche giorno fa da Andrea Tornielli, il Papa ha nominato nuovo Arcivescovo Metropolita di Mosca Don Paolo Pezzi . Noi tipi loschi abbiamo avuto la fortuna e la grazia di conoscere il futuro rappresentante della Chiesa in Russia durante un'edizione passata della festa per il Beato Piergiorgio Frassati. Non possiamo che rallegrarci, non solo perché si tratta di un italiano (fatto che sembra aver colpito molto i giornali e la televisione), ma soprattutto perché Don Paolo Pezzi è un innamorato di Cristo e della Chiesa, come ci ha testimoniato quella sera d'estate di qualche anno fa. Ricordo in particolare l'episodio da lui raccontato, tratto dalla sua esperienza missionaria in Siberia, laddové incontrò un'anziana signora che da più di 50 anni non aveva più visto o parlato con un sacerdote. La signora appena realizzato di avere di fronte un sacerdote cattolico, visibilmente commossa, ringraziò il Signore perché non l'aveva fatta attendere poi tanto (sol

UNA NUOVA AMICIZIA NEL SEGNO DI PIER GIORGIO!

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In questo breve articolo voglio raccontarvi di venerdì 31 agosto quando, ospite della nostra diocesi per partecipare all’Agorà dei giovani con il Papa, è venuto a trovarci un gruppo di studenti universitari di Salerno, guidati da don Pietro Rescigno della parrocchia di Santa Maria della Porta e San Domenico, amico di Marco Sermarini e grande appassionato di Pier Giorgio Frassati. Questi ragazzi desiderosi di conoscere i “tipi loschi” dei quali aveva parlato loro don Pietro, sono venuti nella nostra sede di San Francesco e dopo un incontro amichevole con alcuni di noi, hanno seguito la spiegazione della mostra sulla vita di Pier Giorgio e quella sui tipi loschi nel mondo, quest’ultima realizzata in occasione della scorsa festa in onore di Pier Giorgio. La serata poi è continuata con una piacevolissima cena a base di pizza perchè, pur conoscendoci da poco più di un’ora, siamo riusciti a creare tutti insieme un ambiente familiare e di condivisione, come testimonia anche la nostra Maria

La lunga battaglia del mongolo Giuseppe per avere una chiesa nel proprio villaggio.

Leggete questa storia che apprendiamo dall'Agenzia di Stampa AsiaNews dell'amico carissimo padre Bernardo Cervellera, e impariamo insieme. I 20 cattolici di Dzuunmod ogni domenica fanno un lungo viaggio per andare a messa nella più vicina chiesa, a 60 chilometri. Ora Giuseppe il carpentiere cerca di convincere il Consiglio locale ad autorizzare una chiesa e, con l’occasione, parla della sue fede. Ulaanbaatar - Mongolia (AsiaNews/Ucan) – Ha scelto il nome cattolico di Giuseppe perché è un carpentiere, come il padre di Gesù, presso la locale Scuola cattolica S. Paolo. Ora a Dzuunmod, capitale della provincia Centrale a 60 chilometri da Ulaanbaatar, cerca di convincere il Consiglio cittadino che ai cattolici occorre una chiesa e di far conoscere cosa sia il cristianesimo. “Ogni domenica – ha spiegato al Consiglio il 29 agosto – per la messa dobbiamo andare a Ulaanbaatar con il bus, è molto costoso e ci porta via l’intero giorno”. E’ un viaggio di 3-4 ore, secondo le condizioni del

Anniversario della morte di don Emanuele Ostellari.

Carissimi amici, venerdì 28 settembre cadrà il quinto anniversario dalla morte di don Emanuele Ostellari, un sacerdote nostro amico membro della Fraternità San Carlo Borromeo, che passò una vacanza in Val d'Aosta con noi Tipi Loschi tanti anni fa, e che rese presente Gesù tra noi nella Messa e nella Confessione con disponibilità e semplicità. Una Messa in suffragio, presieduta dal Superiore della Fraternità San Carlo don Massimo Camisasca, sarà celebrata nella cappella della casa di formazione della Fraternità a Roma alle 19,15. Noi Tipi Loschi pregheremo per lui nei nostri consueti appuntamenti del mercoledì (Santo Rosario) e del sabato pomeriggio (Santa Messa prefestiva presso la nostra sede a Grottammare). Vi invitiamo ad unirvi alla nostra preghiera per questo sacerdote amico che di certo ci sarà vicino.

Benedetto cita Pier Giorgio

Un estratto dalla bellissima omelia di Papa Benedetto XVI all'Agorà dei Giovani dello scorso 2 Settembre. Cita ad esempio tra gli altri anche il nostro Pier Giorgio, e qui all'Agorà c'è stato un piccolo boato...! E' esempio di quell'umiltà che è via del coraggio... " Quella dell’umiltà, cari amici, non è dunque la via della rinuncia ma del coraggio . Non è l’esito di una sconfitta ma il risultato di una vittoria dell’amore sull’egoismo e della grazia sul peccato. Seguendo Cristo e imitando Maria, dobbiamo avere il coraggio dell’umiltà; dobbiamo affidarci umilmente al Signore perché solo così potremo diventare strumenti docili nelle sue mani, e gli permetteremo di fare in noi grandi cose. Grandi prodigi il Signore ha operato in Maria e nei Santi! Penso ad esempio a Francesco d’Assisi e Caterina da Siena, Patroni d’Italia. Penso anche a giovani splendidi come santa Gemma Galgani, san Gabriele dell’Addolorata, san Luigi Gonzaga, san Domenico Savio, santa Maria Go

Il nostro amico Claudio Chieffo

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Il 20 Agosto 2007 è morto un nostro carissimo amico, Claudio Chieffo, che ha scritto musicato e cantato le canzoni che per prime hanno aiutato la Compagnia a nascere. Eravamo amici e lo siamo ancora. Mi dispiace tanto che sia morto, ossia che per un po' non ci vedremo. Lo dico sinceramente. Vorrei dire al Padre Eterno e alla famiglia il più grande grazie per avercelo dato e conservato. E' venuto a San Benedetto del Tronto tante volte, e da noi Tipi Loschi almeno due terzi delle volte che è venuto dalle parti nostre. Ripeto, diceva delle cose nelle quali ci siamo sempre ritrovati a pennello e che ci hanno fatto conoscere meglio Gesù Cristo. Grazie, Gesù, per Claudio. Metto una foto di come era quando l'ho conosciuto. Se volete saperne di più, andate a vedere il suo sito. Bello tutto, in particolare il saluto del figlio Martino. E poi al funerale Chieffo ha avuto pure la banda! Che bello!

La Mostra di Pier Giorgio a Carloforte, nella bellissima Sardegna!

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Riceviamo dall'amico Paolo Pomata una corrispondenza sulla presenza della nostra mostra a Carloforte, in Sardegna. Ci sono anche delle belle foto. Tutto è molto bello e ne siamo arcilieti, e ringraziamo gli amici sardi della bella testimonianza che danno, e dell'aiuto che danno alla Chiesa nel far conoscere il caro Pier Giorgio, citato come esempio di giovane da seguire da Papa Benedetto XVI domenica scorsa a Loreto. Grazie! Grazie mille! Verso l’alto… anche sul mare… A Pier Giorgio sarebbe piaciuta. Intendiamoci, qui di montagne neanche l’ombra, sarebbe anche difficile pretenderle da una piccola isola della Sardegna. Qui però abbiamo il mare, infinito come il cielo di montagna; e dove c’è infinito c’è Dio. Per questo l’isola di San Pietro, a sud-ovest della Sardegna, sarebbe piaciuta a Pier Giorgio. E anche Carloforte, l’unico paese dell’isola, gli sarebbe piaciuto. Sembra un paese della Riviera ligure e in un certo qual modo lo è: qui infatti vive dal 1738 una colonia ligure,

I Tipi Loschi dal Papa a Montorso!

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Ecco il primo contributo sull'Agorà dei Giovani a Loreto degli scorsi 1° e 2 Settembre 2007. Arriva da un giovane amico, molto entusiasta di quello che ha visto e vissuto. Fresco fresco, per tutti i nostri appassionati lettori! Domenica 2 settembre sono andato all’Agorà che si è volta a Loreto nella Piana di Montorso. Mi sono svegliato alle sei e venti, mio padre e io siamo usciti di casa per andare a prendere il nostro amico Marco Pellei. Appena saliti sul furgone, Marco lo ha acceso e in breve tempo siamo arrivati alla Stazione dei treni di San Benedetto del Tronto. Marco aveva appena finito di darci l’occorrente che serviva per questa giornata quando è arrivato il treno. Abbiamo fatto diverse fermate prima di arrivare a Porto Recanati, dove dovevamo scendere. Abbiamo camminato per circa dieci minuti per arrivare alla Piana dove c’era una marea di gente. Abbiamo cercato di trovare i nostri amici che erano partiti il giorno prima, ma non ci siamo riusciti. Finalmente è arrivato